Dichiarazione contenuta in un testamento e diretta a spogliare della qualità di erede, con tutte le sue conseguenze, taluno a cui detta qualità è attribuita dal diritto oggettivo, o magari dal testamento [...] del testamento, ma anche di quelli che siano in tal momento allo statodi concepiti, anzi - come pare - di tutti quelli che siano la libertà del testatore che formalmente: c'è ragionedi credere che si evitassero disposizioni tali da commuovere ...
Leggi Tutto
Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] umana, nessun uomo può decidere di sacrificare tali diritti e, a maggior ragione, questi diritti non possono essere a Stoccolma i rappresentanti di una cinquantina di governi per discutere di prevenzione al genocidio. È stata la prima volta, dopo ...
Leggi Tutto
Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] principi della ragione giuridica naturale prendono forma e significato diverso secondo i tempi, i luoghi, le condizioni di civiltà in cui si applicano. Alla fondazione di una filosofia civile rispondente alle esigenze dello stato nazionale moderno ...
Leggi Tutto
Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti [...] opera utilizzando la tecnica assicurativa. Per tale ragione il contratto di a. è un contratto aleatorio soltanto se considerato contratti, li rende importanti strumenti di investimento del risparmio. Le polizze sono state adeguate, negli anni, alle ...
Leggi Tutto
Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] assolutamente la facoltà di volere, come accade per la persona che non abbia coscienza dei proprî atti o per ragione d'età o per l'altro se non quando questi lo abbia usato contro di lui o ne sia stato complice o consapevole. Se il dolo sia opera d' ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] distinti dalle persone dei soci, d'altra parte, considerando lo stato della legislazione sulle associazioni in genere, non può trovarsi fondata ragione per dare alle associazioni di mutuo soccorso non riconosciute un carattere diverso da quello che ...
Leggi Tutto
È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] della liquidazione, secondo le ragionidi privilegio che assistono i crediti rispettivi: ma non si può non constatare nel processo concorsuale l'attuazione d'un interesse pubblico dello stato: quello di non permettere disuguaglianze fra creditori ...
Leggi Tutto
Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] dal tradizionale stereotipo criminale, sia in ragione della collocazione sociale prevalente dell'autore, sia a prevenire, la criminalità.
Un valido esempio di approccio comportamentale integrato è stato proposto (1979) da Buikhuisen con una '' ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] alla pace, ad astenersi dal voto, dà ragione a coloro che affermano che la Carta assicura una specie di immunità dalla macchina della sicurezza proprio a quegli stati ai quali si addossa il compito di fare i guardiani della pace del mondo: una ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] l'uso, da parte di terroristi, di armi atte alle distruzioni di massa sono state considerate azzardate e allarmistiche. Si è spesso sostenuto che l'uso terroristico di tali armi è improbabile per molte e valide ragioni. Prima di tutto, le precauzioni ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...