DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] più conservata presso l'Arch. diStatodi Vicenza, Arch. di Torre, reg. 24 e bb. 49-50; Provvisioni II, cc. 198-199; Arch. diStatodi Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. diStatodi Verona, Atti civili del podestà ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] F. si veda: F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 189; G. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2 , Brescia 1753, pp. 601, 1024; Arch. diStatodi Arezzo, F. A. Massetani, Diz. biografico degli aretini, Arezzo 1936-42 ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] scelga la difesa per varie ragioni né le forze alleate né quelle interne danno possibilità di successo, cosicché la resistenza padre mentre era commissario a Castrocaro nel 1548-49 (Arch. diStatodi Firenze, Carte Strozziane, s. 2, filza 86).
Luigi ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] di giustizia, di assumere il G. fra i referendari di quel tribunale. Il processo di ammissione (Arch. diStatodi Roma, Tribunale di dell'importante biblioteca pubblica di Veroli denominata Giovardiana, forse la maggior ragione della notorietà del G ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] l'ufficio di Merlino per esercitare l'avvocatura; ne diede notizia a Chigi, senza fornire le ragioni della sua decisione aux Pays-Bas (1652-1655) è stata edita a cura di L.H. Vos, Bruxelles-Rome 1993. Arch. diStatodi Roma, Università, b. 243, c. ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] , e Arch. diStatodi Venezia, Consiglio dei Dieci,Misti, reg. 12, c. 61r) - gli fu tuttavia permesso di seguire come avvocato 1740, pp. 147, 265; F. S. Quadrio, Della storia e della ragionedi ogni poesia, II, Milano 1741, p. 351; G. Vedova, Biogr. ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] si riscontra in un documento del 1592 conservato presso l’Archivio diStatodi Enna (Di Giorgi, 2002, p. 120): si tratta del conferimento dell'ufficio notarile a Giovanni Fornaja di Castrogiovanni a firma del viceré Diego Enríquez de Guzmán, conte ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] riconfermavano ai Fiorentini il diritto di residenza a Lione malgrado lo statodi guerra esistente con Firenze. Antinori riconobbe di dovere a N. Piccini per prestito e per vendita di merci lire 300 pagabili in tre anni in ragionedi lire 100 ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...]
Assai più interessante, fatta ragione dei tempi, appare un piccolo trattato di pronunzia del provenzale conservatoci anonimo di come venisse letto all'epoca il provenzale.
M. Beretta Spampinato
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Arch. di ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] sue lettere, sarebbe stato sufficiente per lui recarsi nel battistero di S. Giovanni per ottenere la restituzione dei diritti civici; tuttavia, preferì non avvalersi dell’assoluzione (Posteritati, I, 204).
La ragionedi questo esilio volontario va ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...