MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , un soldato et un mercatante… (ibid., G. Giolito de’ Ferrari, 1563).
Il testo era stato anticipato dai Ragionamentidi cose di governo…, rimasti manoscritti: questi riproducono un conversare che sarebbe avvenuto, all’incirca negli anni Quaranta, nel ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] fu titolare della cattedra di matematica e astronomia che era statadi Cavalieri. Il periodo più ragione e fede, rivelazione e scienza, che soprattutto dopo la condanna di Galilei (1633) angosciavano i cultori cattolici di filosofia naturale e di ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] civile di origine divina Di conseguenza lo Stato pagano è "creatore", quello cristiano è "conservatore del diritto": il diritto dell'individuo consacrato dalla religione, che lo Stato non può manomettere "senza oltraggio della sua stessa ragion d ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] . Pacifico, già possessore di un'altra moneta mesmea. Solo per questa tenue ragione il C. introduce nel Calabria e la Lucania, X[1940], pp. 367-372). Alcune gemme sono state studiate da Gr. Pugliese Carratelli, Gemme magiche in Calabria, in Arch. stor ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] prassi, l'E. delineò la funzione della proprietà in ragione soprattutto degli scopi produttivi che assumeva tanto nei confronti all'attuazione, immanente e dinamica dello Statodi diritto: di quello Statodi diritto nel quale l'ordine giudiziario ha ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] ragione della sua precoce appartenenza all'Osservanza non conseguì alcun titolo accademico presso l'Università di Buono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte del re di Francia per le esequie di Luigi XI e l'incoronazione di Carlo VII, ottenendo ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] armi; con le armi allora lo affronteremo. La paternità rolandiniana della lettera bolognese è statadi recente messa in dubbio, in ragione dei suoi contenuti fieramente antimperiali, in evidente contrasto con la formazione e la sensibilità giuridiche ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] generica prospettazione di compromesso: nei negozi obbligatori il "dichiarato" deve assumersi, per ragionidi generale 'erano stati il matrimonio, a Catania, il 29 nov. 1902, con Giuseppina Lo Faro, catanese, e la nascita, a Camerino, di Giuseppe, ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] della civile sapienza romana può veramente chiamarsi la ragione scritta» (p. 44). Inoltre, il rilievo - R. Roccia, 1848. Dallo Statuto albertino alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo di Torino, Torino 1995, pp. 97-99 ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] in materia di matrimonio della congregazione del Concilio che era stata sollecitata da G.M. De Alessandris (vescovo di Mileto vi rimase fino al giugno 1609 per sostenere le ragionidi Messina di fronte al Supremo Consiglio d'Italia. Il responsum ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...