BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] . 1-8) l'anima e il corpo, venuti a contesa intorno all'amicizia, si appellano alla ragione, la quale, dopo che sono stati passati in rassegna i vari tipi di amicizia, finisce per concludere con un gran discorso la controversia del corpo e dell'anima ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] era granché versato nel diritto canonico e che prima di sposarsi era stato sacerdote; presbitero non dovette essere, ma è probabile, contrario a tale sentenza, suscita perplessità; a maggior ragione perché di altri pagamenti in quel giorno non si ha ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] le indicazioni o per rintracciarne le fonti. Non senza ragione, dunque, la filologia storico-giuridica continua ancor oggi ad rappresentante nel Consiglio largo per il quartiere di S.Niccolò (cui era stato eletto fin dal novembre 1503), partecipò ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] favore di un novero sempre più ristretto di soggetti in ragione dell’anzianità di servizio in azienda e di quella Sole 24 Ore, 10 marzo 2002).
Lo Statuto dei lavori si proponeva peraltro di rivedere e semplificare l’impianto del diritto italiano ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] conclusiva, una straordinaria fortuna all'estero, essendo stata tradotta in nove lingue e pubblicata in undici a fondamento del principio di giustizia "il riconoscimento eguale e perfetto, secondo la pura ragione, della qualità di persona, in sé ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] un elemento organico della società vivente, che sotto l'impero diragione si svolge praticamente con le forme, con le impressioni, con furono prima la gente, poi la città, infine lo Stato, che si viene affermando nella lotta secolare contro la Chiesa ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] l'ateneo, centro della libera cultura, "interprete della ragione che si muove sempre e non si ripete mai negli ultimi eventi bellici. Lettere del B. a corrispondenti pugliesi sono state pubblicate a cura di R. Cotugno in Iapigia, VI (1935), pp. 83-86, ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] l'esistenzialismo quale espressione di una profonda crisi di fiducia nella capacità della ragione a reggere ed orientare nella prospettiva spiritualistica, ibid. 1953; Nuovi scritti di teoria dello Stato, Milano 1955, I valori fra la metafisica e ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] di diritto civile, per poi andare a ricoprire la cattedra di istituzioni di diritto romano nell'università di Napoli (dove era già stato nell'università di Alessandria d'Egitto, insegnamenti che cessarono nel 1954, anche in ragione delle mutate ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] diritti costituzionali per influire sulle decisioni degli organi dello Stato. Il popolo cui la sovranità appartiene è figura legittimità delle leggi sulla base di parametri esterni all’ordinamento suscita gravissime ragionidi dubbio in quanto il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...