GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] 1936; Il libro segreto della ragionedi Piero Benini e compagni, ibid. 1937; Un libro di ricordi e di spese di Lorenzo e Vittorio Ghiberti, in Rivista che lo ha poi depositato presso l'Archivio diStatodi Firenze. Su questo materiale cfr. Guida agli ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] un concorso indetto dall'Amministrazione telefonica diStato e prese servizio presso l'Istituto superiore di comunicazione di massa di primo piano. Il C. fu particolarmente attratto dalle potenzialità del nuovo strumento tecnologico, anche a ragione ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] cui si attribuiva alle inadempienze dei passati governi lo statodi grave dissesto che affliggeva l'agricoltura romana, con un Progetto per dare nel corso di un decennio agli abitanti di Roma il pane a tariffa in ragionedi scudi 10 a rubbio, e ...
Leggi Tutto
Marco Onado
La crisi finanziaria e l’Italia
Nel 2011, per la prima volta da oltre mezzo secolo, si è profilato il rischio che un paese sovrano appartenente all’area dei paesi avanzati non fosse in grado [...] dimostra che i mercati non sempre hanno ragione.
Questione di crescita (e di competitività)
Ad aumentare la vulnerabilità italiana 2007-08), è possibile che l’enorme emissione di titoli diStato alimentata da una spesa pubblica a tratti fuori ...
Leggi Tutto
Marzio Galeotti
La guerra del gas
L’Europa si trova ancora una volta a fare i conti con la propria irrisolta dipendenza dalla Russia per quanto riguarda il gas naturale. Per questo le ragioni della crisi [...] sicuramente differenti nel lungo.
Per comprendere la ragionedi questa affermazione è necessario partire da alcuni dati ucraini hanno impresso all’accordo di forniture alla Cina, concluso a maggio 2014 dopo essere stato in discussione per una decina ...
Leggi Tutto
BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] atto costitutivo della Fiat, sotto la prima ragione sociale di "Società per la costruzione e il sulle 90.000 del capitale sociale.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Torino Sezioni Riunite, Atti di Società, 1906, 2, fasc. 61 e 77; Torino, Bibl ...
Leggi Tutto
L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] questo modo è stata risolta, a favore della tassabilità, la discussa questione relativa all’imponibilità o meno dei diversi compensi in natura, regali e agevolazioni di ogni tipo ottenuti dal lavoratore in ragione del rapporto di lavoro (i cosiddetti ...
Leggi Tutto
L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] normativo, anziché come regolamenti, ossia atti normativi di secondo grado, in ragione del fatto che tali atti impongono per alcuni
Nel 2008, in attuazione della Legge finanziaria, è stata istituita la figura del Garante per la sorveglianza dei ...
Leggi Tutto
Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] Stato dovesse intervenire con la spesa pubblica, anche affrontando un deficit di bilancio per creare reddito e conseguente domanda di 1929, diede completamente ragione alla convinzione di K. sull'incapacità del libero mercato di garantire la piena ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] cui sarebbero manifestazione. Il risultato di questa «vitalizzazione della ragione» (Ortega) è spesso l’irrazionalismo, il misticismo, l’amoralismo.
La v. media di un oggetto microscopico in uno stato instabile è l’intervallo di tempo che in media ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...