Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] concrete - il taylorismo, ad esempio - sono state imposte da superiori ragionidi efficienza, e dunque hanno consentito di soddisfare a costi inferiori determinate domande di consumatori? Oppure sono state introdotte e sviluppate per altri motivi, ad ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] dei lavoratori. Nelle prime la crescita dell'occupazione è stata più elevata dell'1,21% e l'aumento delle con le "esigenze della produzione". La ragione della riserva di legge deve ravvisarsi nella particolare delicatezza della determinazione ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] e la marxista, sia la peculiarità del rapporto tra impresa e Stato, con la rilevante crescita del settore delle partecipazioni statali (v. ai fornitori di materie prime e di altre risorse.
Una seconda ragione che induce i proprietari di capitali a ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] Nicaragua-Costa Rica), sia quelli che per le stesse ragioni avevano dovuto abbandonare le loro case spostandosi in altre regioni il salario resta prima o poi anche privo di quelle indennità che gli Stati, in forma differente e per periodi diversi, ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] a fornire un'effettiva procedura di misurazione".
Quali le ragionidi una siffatta operazione di riduzione? Se si considera viene evocata dalla percezione, consapevole o meno, di un certo stato interno o di una certa situazione nel mondo, e che tende ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] ha dato luogo, è tipicamente americana ed è facile comprenderne la ragione. Essa è stata stimolata da eventi importanti quali la nascita del movimento per i diritti civili e di quelli a difesa delle minoranze etniche, nonché dei movimenti a favore ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] per influenzare la divisione del potere, sia tra Stati, sia all'interno di uno stesso Stato tra i gruppi che lo compongono, scompaia marxista sia la Dialettica dell'illuminismo. Una ragione storica di ciò può essere individuata nel fatto che gli ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] società stessa delineandone una molteplicità di forme che vanno dalle semplici procedure di informazione e consultazione, a un vero e proprio modello di cogestione. Le ragioni, anche di ordine pratico, che hanno infine spinto gli Stati a dare il via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] intera politica economica in terra lombarda. La famosa Relazione di Neri sullo stato del lavoro per il censimento è del 1750. [...]; assicurare un corso facile, pronto i disinteressato alla ragione de’ contratti; dilatare la buona fede del commercio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] istituzionale o privato che le mette in pratica. Per questa ragione, sin dal 12° sec. il mutuo su base ipotecaria bonis accipit.
Una sola infatti è la famiglia di tutti i cristiani, di modo che, qualunque sia stato il luogo dove uno ha fatto dono del ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...