Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Statodi Firenze [...] , ossia non subire il dominio di altri Stati, e – ancora – una lettura delle libertà derivata dall’etica razionalista dei filosofi greci, secondo cui essa consisteva nel conformarsi alla ragione e, pertanto, nell’agire in modo virtuoso. Nessuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] tradizioni etiche del passato e con dottrine recenti, in particolare quelle professate dai moderni ‘politici’ e dai sostenitori della ragiondiStato, che identificavano la virtù e la felicità con il potere e il dominio. Per Campanella, come già per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] moti del 1821, un gruppo di liberali, uomini diStato e filosofi (come Melchiorre Delfico, è la razionalità della rivoluzione, imperocché la ragione sola governa il mondo ed ha un dritto infinito all’esistenza. La ragione è scopo a se stessa, e questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] repubblicanesimo, il mito delle poleis greche, e quello delle repubbliche italiane; conforta la rottura con il tema della ragiondiStato, e con il costituzionalismo consuetudinario, nel quale ‘costituzione’ non è che la somma delle leggi ordinarie e ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] . Michel, II, Paris 1968, p. 89; C. Costantini, Baliam e i gesuiti..., Firenze 1969, pp. 41 s., 67; F. Meinecke, L'idea della ragiondiStato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, 121 s., 126-128, 193 n. 4; I. L. E. Dreyer, Storia dell'astronomia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] , senza tuttavia svilirsi, come spesso è stato opinato da certa ‘storiografia’ smarrendo troppo a lungo il ‘problema’ di Cuoco, che è quello di ripensare e realizzare la rivoluzione vincendone le ragioni della sconfitta.
La vita
Cuoco nacque il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] nutrire pochi dubbi sul fatto che l’operato di Cremonini in occasione dell’affaire del Ginnasio gesuitico di Padova costituisca la ragione principale della successiva e più che trentennale messa in statodi accusa del nostro autore da parte del Sant ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] si dà ragionedi tutto il contenuto della conoscenza, di tutte le forme dell’esperienza, di tutto il mondo, di tutti i materiali» (com’è nel materialismo volgare) ma «contro lo statodi astrazione nel quale l’uomo vive rispetto al proprio lavoro» ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] causa sive ratio con il principio diragion sufficiente).
La morte prematura non ha lasciato a Descartes il tempo di completare un sistema che ambiva a essere enciclopedico e alcune delle sue teorie sono state velocemente smentite (quelle sull'urto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] inteso come il naturale sviluppo di un animale sociale e politico intenzionato non soltanto a vivere ma a vivere bene, e cioè mettendo in pratica il dettato della ragione: lo Stato come realizzazione dell’operazione specifica e propria dell’ente ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...