COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] dopo essere stata sottoposta in gennaio, con esito assai lusinghiero, al giudizio di Galileo Galilei B. de Tomasi di Gallipoli, in Biografia degli uomini ill. dei Regno di Napoli, V, Napoli 1818, s. v.; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d' ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] romani, licenziava il poeta che per qualche tempo era stato al suo servizio e ora desiderava tornare in patria sino al 1502, a cura di G. Pardi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXIV, 7, p. 34; F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, VI, ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] questi versi dopo il 1567, anno in cui quest'ultimo abbracciò lo stato ecclesiastico. Al Corso, inoltre, come risulta dal cap. II, il di una cultura classica limitata e male assimilata.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] ") sembra che ci sia stata una stampa anteriore, che però non è stato possibile rintracciare.
Dai frontespizi apprendiamo e ragione (amore per le Muse) con il trionfo di quest'ultima presentato ai giovani come esempio morale.
Un motivo di discreto ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] ragione del tema, ravvisando nella sorte dello sventurato sovrano un argomento tipico di tragediamoderna, e si soffermava poi sulla necessità didi sentimenti e di riflessioni morali, e sottrarsi nello stesso tempo al paragone, che sarebbe stato ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] . Avevano fatto fallimento tutt'e due, colui che aveva sognato l'amore e colui che aveva sognato il potere. Per quale ragione? "Forse è stata la mancanza di una linea diritta", ‒ disse Federico. "Forse per te è così. Io invece ho peccato per eccesso ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] sospetti sull'esistenza di tutto il gruppo delle rimatrici, congetturando che le loro liriche fossero state "composte più 1730, III, p. 169; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II,Milano 1741, p. 188;G. Tiraboschi, Storia della ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] 228-229; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1742, I, p. 227; 3, p. 231; IV, Bologna 1739, 5, p. 333; 8, p. 572; G, Ferrario, Storia ed analisi degli antichi romanzi di cavalleria e dei poemi romanzeschi d'Italia, I ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] sui quali è stata condotta l'edizione di L. Frati: il cod. 578 della Biblioteca universitaria di Padova, mutilo degli e ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 135; L. Frati, Lamento di un istriano (M. D. da Pola) per la caduta di Costantinopoli, ...
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BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] stato confinato perché "tra gli amici del papa" il 5-6 maggio 1387) e, a quanto egli stesso afferma in una nota autografa, discendente dei baroni di Signa, il B. si dedicò, nel tempo libero concessogli dalla sua attività di e della ragione d'ogni ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...