LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] il loro rapporto riprese. Per Lonzi tuttavia la separazione non era stata una parentesi, non solo aveva messo a nudo le ragioni, insolute, di un contrasto, ma l’aveva caricata di nuove energie, mettendo fine all’antagonismo con l’uomo. Per questo ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] l'Arianna di Monteverdi era stato veramente rivolto di Alessandro, tiranno di Fere, quanto bastò a trar l'argomento di questa tragedia. Degli episodi aggiunti, di qualche carattere, o storico accidente nobilitato, non do ragione altrui, come di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] , sarebbe stato poi argomento di Amori d'oriente (Milano 1948): un misto di estasi sensuale e di cattolico senso di colpa, che che rende ragione del successo sicuro che gli corrispose anche nel dopoguerra. Così ebbe ancora incarichi di corrispondente, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] di empietà e di eresia, pubblicò la sua risposta agli attacchi del Caro (Ragione d'alcune cose segnate nella canzone di A con sanzione di Alfonso II d'Este, che lo ebbe caro, era stato eletto nel 1560 alla carica dì cancelliere perpetuo della ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] genera il dissidio «tra la religione e la ragione da una parte, che gli impongono la concezione di un Dio che comprenda tutto ma in cui visse e morì Luigi Pirandello, di cui una transazione siglata fra lo Stato, nuovo proprietario dell’intero stabile ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] prima fonte su questo viaggio, che sarebbe stato compiuto a piedi, è il nipote Pierio l'Egitto e infine la Sicilia. Probabilmente ha ragione P.S. Allen, il quale ritiene che il D. riprese la sua attività di insegnante di greco. Oltre allo studio e all ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] lasciato di vista Descartes e - aggiunge Bayle, "sottilissimo seguace di questi"; "tuttavia in molte sentenze, che sono state scoverte Quella sorta di storia critica della filosofia abbozzata nel canto quinto, che il Garin vede a ragione come una ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] ). Tuttavia era chiaro già allora che alle ragioni letterarie si accompagnavano ragionidi altra natura, ideologiche, culturali e politiche, che era sempre stato una forte componente della sua scrittura, caricato ora di una intonazione drammatica ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di conformismo etico-religioso, invita a leggere l'opera come una metafora di "quella continua e mistica guerra tra la ragione (a cura di G. Getto, Torino 1966, 11, pp. 329-31). Un'edizione delle Rivolte di Parnaso (con ampia intr.) è stata curata da ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] respinto ogni retaggio, seguiva gli incerti suggerimenti della "ragione" e del "gusto". Ma l'assimilazione dell' Venezia 1827, seguita da una Appendice sullo stato dell'arti e della civiltà in Russia, prima del regno di Pietro il Grande, ibid., XXXI [ ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...