CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] ai sentimenti e alla ragione. In cui soprattutto mancava l'esercizio di qualsiasi categoria politica e edizione, di cui, è uscito (Torino 1969)finora il II volume, Prose critiche, a cura di G. De Rienzo. Il romanzo Gli ammonitori è stato ristampato ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] ben tradurre è necessario soprattutto che non esistano differenze "di anima" ossia "di carattere e temperamento" fra il tradotto e il traduttore; proprio questa differenza è stata la prima ragione dei difetti della traduzione del Caro. Il risultato ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] dei generi antichi c'è stata da parte dei modemi, il "Ma la più forte e maschia ragione perché le poesie allatinate, o alla foggia d.
Fonti e Bibl.: S. Maffei, Epistolario (1750-55), a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, p. 788; G. M. Mazzuchelli, ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] guida di Paolo Costa - impegnato ad accordare disinvoltamente sensismo e spiritualismo religioso, diritti della ragione e . A Bologna, insieme col marito, che dal 1829 era stato nominato professore all'università, fu coinvolta nei moti del '31 ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] L., venuti in possesso di T. Grandi, sono stati da lui donati alla Biblioteca comunale di Como. Molte carte sono , Parma 1970; M. Bruscia, Introduzione, in G.P. Lucini, Ragion poetica e programma del verso libero, Urbino 1971; G. Luti, Introduzione ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] direzione di E. De Ruggiero (1895-1906) la rivista era restata incagliata. Erano state poi le divergenze con G. A. Borgese, entrato nella direzione nel '12, a farla chiudere; causa della polemica il crocianesimo, che per il D. era diventato "ragione ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] , fu nominato abate di Guastalla e venne ordinato sacerdote. Gli obblighi del nuovo stato e le innumerevoli molestie urbinate, l'ambiente del Cortegiano.
Forse anche per questa ragione sembra talora di sentire in queste pagine, che sono tra le ultime ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] a Napoli per accompagnare il fratello Lionardo che era stato eletto vescovo di Montepulciano. L'anno seguente, per ordine dei principe Discorso dell'obbligo di ben parlare la propria lingua, proponendo una scelta ragionatadi quegli autori fiorentini ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] una presenza assidua in periodici la cui fortuna era in ragione diretta della loro superficialità: fu così uno dei redattori dell concessione degli statuti. A Torino una lettera di V. Gioberti lo introduceva nei circoli liberali democratici di cui era ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] a Venezia era stato inoltre dato abusivamente alle stampe sotto il nome di un oscuro Grappa il di M. Oliveri, Bibliografia essenziale ragionatadi A. F., in Riv. di sintesi lett., I (1934), pp. 390-400, e di A. Seroni. Bibl. essenziale delle opere di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...