BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] , e di cui si professa debitore della propria fama. A ragione il Cessi mette in particolare risalto l'importanza di tale amicizia del Prognosticon fatta in Venezia nel 1573, ma non è stato possibile trovarne copia e notizie, come pure nulla si sa ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] songo juto fora via, è stato pe ppeglià no poco de decrio, ed è stato, perché quarche cchelleta nò me dell'antico e del curioso della città di Napoli, Napoli 1692, IV, p. 61; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna 1739, p ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] prepotenze e l'attività inaudite di quell'idre fatali alla Chiesa ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel '600 l'"uomo dottissimo cui preferiscono stoltamente "il lume scarso della ragione". Un quarto di secolo dopo la sua polemica contro i ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] molte città italiane cercò soprattutto di conoscere i personaggi per qualche ragione notevoli che vi dimoravano, per da documenti inediti su Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi:un volume di 546 pagine edito a Modena nel 1855, in cui ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] da una lettera a Gabrio de' Loschi, giureconsulto parmense, che il Novati gli attribuisce con qualche ragione; dopo il 1370 sarebbe stato a Montechiari nel Bresciano; di Il sarebbe passato poi a Brescia e ivi imprigionato, non si sa per quale motivo ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] appena di essere menzionata l'identificazione proposta da F. Palermo (I manoscritti palatini di Firenze, II, Firenze 1860, p. 590), e a ragione sua lettera. Di lì furono ristampati dal Torraca (pp. 70-75) che era stato però preceduto di molto da ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] vista dalla parte degli squadristi - e ricco di una tensione stilistica che sembra dar ragione a quanti annoverano il G. tra i più borghesia.
Resta ampia documentazione (Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. partic. del duce, Carteggioord., f. 510601) ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] «Io non potrei che tentare ostinatamente di persuaderti che lo scopo della vita, la ragione per cui siamo quaggiù, non è “perduta” con ignaro rimpianto, a mio riguardo, come se fosse stato da deplorare che non avessi anch’io fatto l’uso che tutti ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] di lui Gervais de Beaumont, luogotenente di Luigi XII per lo Statodi Milano; nel 1511 gli fecero visita il vescovo di Parigi e il connestabile di della ragione d'ogni poesia, IV, Bologna 1739, pp. 445 s.; F. Fogliazzi, Notizie intorno alla vita [di A ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] fu richiamato a Milano, dove insegnò la stessa disciplina nelle scuole di S. Alessandro, fino al termine della sua vita. Tra i molti stata direttamente scritta in latino. Il B. difese l'opera del confratello con una Confutazione de' ragionamenti ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...