Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] che poi - con Jakobson - sarebbe approdato negli Stati Uniti. Sapir era molto sensibile alle infinite "variazioni materia culturale dei costumi (la ragione, la logica contro i costumi), il processo di critica della ragione ha sovente posto in luce ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] anni Trenta e nei primi Quaranta: la ragione principale fu il suo desiderio di entrare nell’Accademia d’Italia, dove fu cooptato ; nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato Michele Barbi, verso cui Pasquali nutrì alta stima e ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] . Bellissimi disegni di quella lontana età sono stati ritrovati in Francia, nella grotta di Lascaux.
Nella di squalo cruda, chiede patatine fritte e riceve solo succo di molluschi.
Imparare una lingua è dunque molto utile. Ma bisogna avere una ragione ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] dell'insegnamento di materie di interesse linguistico nelle scuole siriache, ma almeno gli statuti della Scuola di Nisibi ci versione di Giuseppe Huzaya, dovette essere modificata dalla tradizione grammaticale siriaca posteriore in ragione delle ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] per esempio, quale potesse essere lo stato d'animo di Tucidide che aveva programmato di scrivere la storia della guerra del fiducia ragionevole, togliere senso alla ragione che valuta le forze [(] e crede di conoscere la legge della storia" ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] una lacuna nella lessicografia italiana.
La prefazione (Ragione dell'opera) contiene elementi interessanti di attualità politica, perché loda la scelta di Vittorio Emanuele I che, tornato nei suoi Stati con la Restaurazione, aveva stabilito che gli ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] acquistati a un prezzo abbastanza elevato erano illeggibili per essere stati mangiati dalle tarme. Il tribunale civile della Senna con 1859) lo condannò definitivamente dando piena ragione al Calleri. Di questa causa, rimasta celebre come tipica ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] della Nuova Antologia, sembrò dar ragione al C. il quale accusò il Tacchi di essere non un imitatore bensì arcadico, s. 6, IV (1909), 5, pp. 256-74; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa, Roma 1907, II, pp. 17, 21 s., 103, 108, 116 s., 145 s., ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] di Genova l’incarico di volgarizzare la Historia Genuensis di Uberto Foglietta, allora in stampa, ma l’incarico gli era stato molta ragione a tutte le altre Italiane s’antepone», p. 24), non disdegna di accogliere voci proprie ed espressive di altre ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] l'invenzione dello strumento a fiato detto phagotus, di cui sarebbe stato autore il suo zio e patrono Afranio dei conti e artiva a scorgere la costanza di alcune corrispondenze fonetiche; cerca di darsi ragione, coll'analogia, del sorgere dell' ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...