Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] esame della morfologia cardiaca, per anni essa è stata studiata con le tecniche della radiologia tradizionale, caratteristiche di una lesione solida in ragione degli aspetti densitometrici di base e dopo somministrazione di mezzo di contrasto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] contenuti, e a maggior ragione per opere di tale estensione, la possibilità di trovare le singole informazioni dipendeva
Avicenna rinuncia alle lunghe prefazioni del tipo di quelle che sono state rinvenute nelle opere di al-Maǧūsī.
Il Libro I, dopo ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] principalmente in ragione degli apporti fluviali, dell'andamento delle precipitazioni e dell'evaporazione. La percentuale di cloruro di sodio presente , nel caso diStati che si affacciano su sponde opposte di un mare chiuso o di aree arcipelagiche, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] scienziati che abbiamo scelto di ricordare, Fontana, Spallanzani e, come vedremo tra breve, Bonaventura Corti (1729-1813), sono stati selezionati, tra gli altri che si sono occupati del tema, proprio in ragione delle relazioni personali intrattenute ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] biologici, spesso soggetti a variazione». Quindi, esemplificando: «Sono stati osservati insetti con sette zampe, ma non per questo si mette di matematizzazione e molecolarizzazione, cioè di un approccio di laboratorio nuovo capace diragionare ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] lussi, non desiderando nulla eccetto quello che la ragione e la Natura richiedevano, [sopravvivendo] solamente con istruendosi; molti, invece, non riuscirono a conciliarsi con il nuovo statodi cose. Tra il 1560 e il 1570 sorse tra gli Andini ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] in riferimento allo sviluppo degli insetti, era già stato applicato da Linneo (Carl von Linné) al mondo posizione ma, cercando di mettere nella giusta luce il rapporto di forma e funzione degli organi, affermava: "Hanno ambedue ragione, posto che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] le dimensioni strutturali e funzionali del cervello erano state infatti oggetto di discipline di studio separate. L’anatomia, la fisiologia, attività psicologiche. Le emozioni dunque, anche in ragione del loro carattere ubiquitario – tra fisico e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] il Comune di Chioggia ricercava i suoi medici salariati in Emilia, mai a Padova, e un "Iacobus de Bononia" era già stato ballottato soprattutto padovana. Dopo l'incendio del palazzo della Ragione del 1420, un ignoto falsario volle infatti trasformare ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli statidi sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] è emersa con sempre maggiore evidenza un'altra condizione clinica, lo statodi minima coscienza (MCS). Si tratta della situazione in cui versano alcuni severe continuano a esserle mosse sulla base diragioni empiriche o filosofiche e una franca ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...