D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] a Viterbo; a conclusione della lunga vicenda, il Bernetti, ex segretario diStato ora lontano dai centri del potere, lo esortava a fare "buona più di una riserva. I fatti gli diedero ragione perché fu proprio l'intempestiva decisione di Lucerna, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] C. ebbe occasione di svolgere un altro servizio distato ripresentandosi nella sua veste di diplomatico. Fu inviato da , ma che, più che uomo di scienza, fu un colto e amabile divulgatore, che ragionava con argomentazioni dialettiche e non con ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] esplicativa aggiunta alla Summa che una precedente redazione era stata distrutta dal fuoco, all'epoca egli aveva evidentemente del legato papale. Sebbene il Didier possa aver ragionedi ritenere che E. fosse arrivato precedentemente insieme con ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio diStatodi Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] e ne fu data comunicazione al Barbaro. La risposta dello stesso dell'8 giugno (Archivio diStatodi Venezia, Consiglio dei Dieci,Lettere di ambasciatori [Capi], Haja, Inghilterra, Mantova, Busta 14, n. 82) prospettava qualche difficoltà relativa alla ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] di scomunica e di interdetto pronunciate contro Pietro, I. non riuscì ad avere ragione dell'ostinazione del re castigliano. Bianca didi sir Thomas Phillipps, dal 1967 appartiene all'Archivio diStatodi Roma (Camerale I, nr. 2028).
È stato ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Balducci stese una dichiarazione nella quale criticava, per ragioni analoghe e simmetriche, sia la ripresa della celebrazione , Privato, Sezione IV, Chiesa, fasc. I/7, segreteria diStato, cc. 254-259) e nel settembre successivo si svolse un ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] in aiuto, sembrarono per un po' dar ragione alle ipotesi e alle speranze del nunzio, che per tutto il 1769 ebbe la fiducia del nuovo cardinale segretario diStato L . O. Pallavicini, nominato dopo l'elezione di Clemente XIV.
Il Pallavicini lodava la ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] 1962, Appendix ad Elenchum scriptorum, n. 2422 (nota di Pio IX sulla lettera del C. con cui presentava la Ragione dell'opera, e minuta di risposta, 20 sett. 1875, oggi introvabile; Arch. diStatodi Firenze, Affari Esteri, 2448 (dispacci del ministro ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] luglio del 1834 in Sicilia allo scopo di ridurre alla ragione un clero isolano che Roma riteneva ribelle e psicologicamente orientato verso il giansenismo: contrariata per l'insuccesso, la segreteria diStato aveva, subito dopo, disposto l'invio in ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] il soggiorno a Ferrara interrompesse la sua attività di segretario distato), l'A. fu l'interprete principale e ai suoi impegni, se il ministro di Enrico IV ebbe ragionedi considerarlo responsabile della lettera di protesta inviata da Clemente VIII a ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...