Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] ' cui si fa risalire l'origine del pensiero taoista, sarebbe stato quasi contemporaneo di Confucio (seconda metà del sec. 6° a.C. o cinese dell'a., che appare però molto improbabile per ragionidi 'trasmissione', sembra che in gran parte dell'Europa ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] rami di un arbusto, savina, le cui bacche rosse ricordano il sacrificio di Cristo e di qui la ragione della La nuova a. fu consacrata da Innocenzo II nel 1130; il suo impianto sarebbe stato delineato con funi da s. Pietro, s. Paolo e s. Stefano, che ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] pubblica della C. era ormai stata intaccata dai sospetti di eresia. L'Inquisizione andava raccogliendo prove contro di essa e forse la morte all'interno della lezione della cultura umanistica. A ragione Dionisotti (Geogr. e st. della letterat. ital ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] servizio a partire dal 1º gennaio successivo.
G. Levi Della Vida che, nel rifiuto, gli era stato compagno, così ha spiegato le ragionidi quel gesto: "sembrerebbe che nella sua determinazione abbia agito nel subcosciente l'aspirazione a uscire, sia ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] occupa soprattutto della religione islamica, accusata di offendere la ragione umana e di sviare i suoi fedeli con immagini letterali del Vangelo e le leggende. Eccezionalmente sono stati conservati per intero i racconti che concludono le prediche ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] del Mai (che era stato suo allievo) del 22 gennaio di quell'anno. La di là della propria, pur eccezionale, collezione di manoscritti stampati: per tale ragione, anche sul piano della bibliografia, la Wissenschaft des Judentums lo sorpasserà di ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] ripetersi di ordinazioni di stranieri o di laici e, quindi, di monaci, e ribadire la distinzione fra lo statodi vita monastico C., cioè, condanna il tentativo di sottoporre all'indagine del ragionamento umano il mistero di Cristo uomo-Dio. È quanto ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] a cardinali di tre prelati francesi (concessione, quest'ultima, particolarmente sgradita al pontefice). Anche per tale ragione - castigo divino, la cui prima manifestazione era stata la sconfitta di Ravenna. Nelle sedute successive fu dichiarato ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] orientali in cui si faceva carico ad Atanasio di essere rientrato ad Alessandria in maniera non regolare. L., che era stato da poco eletto, riunì subito a Roma un concilio locale che dette ragione ancora una volta ad Atanasio; quindi inviò all ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di Sicilia "in Romanorum regem": ragione per la quale O. esortava alla massima prudenza i due legati raccomandando loro di da Gualtiero di Palearia e Marcovaldo di Annweiler; era stato creato da Innocenzo III cardinale vescovo di Ostia nel 1206 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...