MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] è iscritta in falso contro quelli che erano stati in passato i cardini di ogni metafisica, ma ha scrollato le basi stesse cattolico di rivelazione, di fede e di dogma (20-22, 25-26); condanna della posizione intesa a negare in nome della ragione ciò ...
Leggi Tutto
VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] 1870, dopo che il 20 luglio di quello stesso anno era stata concessa ai padri facoltà di lasciare Roma. I suoi decreti 4 con 3 canoni parla dei rapporti tra la fede e la ragione: quella contiene dei misteri che questa non può comprendere, ma che ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] il fuoco dalla casa. Questa è anche la ragione per cui i seguaci di Zarathustra non praticano la cremazione. Ma neanche l' ). I magi, rappresentanti della religione tradizionale, saranno stati naturalmente nemici del riformatore e della sua dottrina. ...
Leggi Tutto
VANGELO
Giuseppe Ricciotti
. E il nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (v. Bibbia); secondariamente è anche il nome dato ad altre composizioni antiche che hanno qualche analogia con [...] altchnstl. Litter., I, Lipsia 1897, p. 682). È probabile che tali titoli siano stati apposti dai vescovi, in ragione del loro ufficio di fissare quali libri si dovessero leggere pubblicamente nelle adunanze liturgiche. Inoltre l'espressione stessa ...
Leggi Tutto
VOCAZIONE
Agostino Tesio
. La cosa più importante di tutta la vita è la scelta della professione, disse Pascal. Da essa infatti dipende che l'uomo si trovi in quel posto che, essendo secondo le sue [...] perché abbracci lo stato ecclesiastico o il religioso. Tre sono gli stati che si offrono a un cristiano; quello di matrimonio, l' la volontà di abbracciarli. Non vi è qui impulso o attrattiva particolare, ma tutto è frutto di fede e diragione. Anche ...
Leggi Tutto
PANNENBERG, Wolfahrt
Marco M. Olivetti
Teologo evangelico, nato a Stettino il 2 ottobre 1928. Ha studiato filosofia e teologia nelle università di Berlino, Gottinga, Basilea e Heidelberg, dove si laureò [...] stato libero docente. Ha quindi insegnato alle università di Wuppertal, Magonza e Monaco; qui è attualmente professore di teologia sistematica e direttore dell'Istituto di ; trad. it. Brescia 1973). La ragione, in quanto storica, è sempre anticipante ...
Leggi Tutto
magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] proprio in quel momento? Il pensiero magico nasce dal tentativo di dare un senso alla malattia e alla morte, di farsene una ragione.
L’efficacia simbolica della magia
La magia, è stato scritto più di recente, è un po’ come la poesia. Il poeta gioca ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Giacomo, G. IX inviava una serie di doléances della Chiesa di Roma nei riguardi dell'imperatore con la raccomandazione di mostrargliele e chiederne ragione o, ove non gli fosse stato possibile, di affidarle al vescovo di Brescia, Guala, già legato in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] il fatto che l'illecita relazione sia stata ritenuta vera dai contemporanei, e come tale di Roma, figlio di primo letto di Marozia. Questi seppe abilmente provocare e manovrare una rivolta popolare appoggiandosi alla formale ragione dell'illegalità di ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] piuttosto all'esempio dell'antica canonica di S. Rufo di Avignone, della quale era stato abate Adriano IV. Confermata da Urbano che il Papato fosse investito di una missione esclusivamente spirituale. Per questa ragione, narrano i medesimi Annales, ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...