CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] di Torcello. Nel 998 benedisse solennemente la flotta allestita dal doge per ridurre alla ragione ("Inter diversas", ibid., p. 18 n. 26) - a porre fine allo statodi corruzione in cui si trovava il clero della sua Chiesa; non conosciamo tuttavia, per ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] della ragione, vista non come antitesi ma come completamento della rivelazione; e gli fu anche proposto un ideale di vita compilare, come era nei suoi compiti, lo stato delle anime, fu accusato di avere offerto a un soldato ungherese della compagnia ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] dopo essere stata sottoposta in gennaio, con esito assai lusinghiero, al giudizio di Galileo Galilei B. de Tomasi di Gallipoli, in Biografia degli uomini ill. dei Regno di Napoli, V, Napoli 1818, s. v.; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d' ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] di Milano, che era di obbedienza romana, dava sistematicamente ragione ai querelanti, se interpellato, solo per ostilità all'antipapa di ostilità da cui il C. era stato circondato sin dalla sua nomina a vescovo di Vercelli stavano infatti per avere il ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] , pp. 96 s.; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 340; J. F. ital. esempi e giudizi, I, Napoli 1857, pp. 433-36; D. Carutti, Storia di Carlo Emanuele III, II, Torino 1853, p. 233; G. B. Toselli, Biographie ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] di alcuni chierici ribelli e la liberazione di Massimiliano d'Asburgo, prigioniero nelle Fiandre.
Altra ragione il gran maestro dell'Ordine dei cavalieri di Rodi P. d'Aubusson, secondo la quale Geni sarebbe stato consegnato al papa e inviato a Roma ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] incarichi di sempre maggiore responsabilità in seno all'Ordine. Nel 1756 era stato nominato procuratore generale e nel 1759 preposito generale. Sempre più frequenti si facevano quindi i suoi soggiorni a Firenze e a Roma: e questa è la ragione per ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] dello stato, Firenze 1881, Storia del santuario della B. V. delle Grazie... di Velletri,Roma 1882; Memorie di Esterina Antinori, Firenze 1882; Storia del santuario della Vergine del Ponte,Prato 1887; Affezione accieca ragione,Roma 1888; Vita di s ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] infatti, "... a tenere ragione summaria et durata questa ragione forse dieci o quindici dì incominciò a fare le simonie Il 9 ag. 1503 era stato nominato da Alessandro VI arcivescovo di Monreale "con facoltà di ritenere altri benefici ecclesiastici che ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] per la riforma del Decreto, della cosiddetta Pecuniaria, incaricata cioè di controllarel'amministrazione finanziaria dello Stato ecclesiastico, e di quella preposta alla sua amministrazione politica. Ebbe una parte importante nelle fastose cerimonie ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...