ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] , senza ragione apparente, al 1185) è ricordato dopo Paterio e prima di Domenico, sicché il suo presulato si colloca tra la morte di s. il futuro re Rotari, ariano, era stato, prima di salire al trono, duca di Brescia). Ancor più fantastica sembra la ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] dubbio se A. sia stato veramente, come tramandano alcuni, maestro in sacra teologia: ma fu certamente tra gli eruditi più rappresentativi della famiglia silvestrina e a ragione gli fu attribuito il titolo di primo storico della Congregazione. Scrisse ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] in tema di diritto canonico, il B. sosteneva, in polemica con i regalisti, l'assoluta incompetenza dello Stato nei affermando - a proposito dei diritto di proprietà - che la religione cristiana, superiore alla ragione naturale, obbliga l'individuo a ...
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greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] i quali a ragione si suppone un grande conservatorismo rituale permettono di notare l’intenzione di fondere le varie della religione pubblica, cioè quella esercitata e amministrata dallo Stato come tale: le feste pubbliche erano celebrate pro populo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...