ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] di A.. e di Landolfo alle disposizioni sinodali. Si ritiene, a ragione, che da questo momento abbia avuto inizio la lotta aperta di ad obbedire all'arcivescovo di Milano.
Pare che nel frattempo l'insegnarnento di A. fosse stato accolto da due chierici ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] superiore generale, dato che il 28 apr. 1622 G. era stato nominato dal papa solo per nove anni e non a vita, come del cardinale Cesarini, che per questa ragione si vide sospese le sue funzioni di protettore. In seguito alle complicazioni sopravvenute ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] . Di difficile interpretazione (non solo in ragione della loro discordanza, forse dovuta a un errore di tradizione precisa analisi della natura degli scritti di G. compiuta da Z. Kaluza (1987) è stato possibile accertare che egli fu baccelliere ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] simili pietatis affectu" invece di "pari pietatis affectu"), per la ragione che non tutte le una pensione con la promessa di farlo cardinale, appena fosse stato eletto papa dal conclave successivo alla morte di Paolo III; il Pacheco avrebbe ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] economia. Nella dedica a Filippo II di Spagna il G. afferma di voler ridurre a "metodo e compendio" le ragioni del fortificare e di istruire il principe su come difendere nel modo migliore lo "stato fortificato".
Nel primo libro, dopo aver rimarcato ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] sinodali del settembre 998 non sia stato A. arcivescovo di Milano, ma l'Arnolfo, arcivescovo di Reims, deposto dall'anno precedente.
La l'aiuto di suoi suffraganei e con un copioso esercito su Asti e l'assediò. L'arcivescovo ebbe ragione d'ogni ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] principi dell'astrologia giudiziaria che dovrebbero darle valore di "scienza". Per questa ragione nel Breviloquium del 1294 (CLM 489, f B. si proponeva di sottrarla alla proibizione di cui era stato colpito dal vescovo di Parigi, col celebre decreto ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] "gravemente accesi di rabbia e d'odio contro di lui", come riferisce il Mazzuchelli, anche per essere stato lo Stabili I, Genevae 1731, p. 431; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 164; IV, ibid. 1749, p ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] ragione della sua precoce appartenenza all'Osservanza non conseguì alcun titolo accademico presso l'Università di Buono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte del re di Francia per le esequie di Luigi XI e l'incoronazione di Carlo VII, ottenendo ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] era divenuto sempre più considerevole, tanto che il 29 maggio 1437 era stato nominato cancelliere dell'università di Caen. La ragione principale di questa scelta va ricercata nella funzione chiaramente antifrancese che la nuova fondazione veniva ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...