FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] populo e libertà ... (Arch. diStatodi Genova, Archivio segreto, 324). Gianneffino di Nerone, la congiura di Catilina, il Principe di Machiavelli) che instillano nell'animo del F. la crudeltà e l'"amore del privato interesse sopra ogni ragione ...
Leggi Tutto
FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] , sia perché non accettava l'idea di essere confermato soltanto in ragione delle sue delicate mansioni "tecniche" nell bensì il capitalismo diStato. Nel tentativo di favorire una politica di mobilitazione delle masse operaie, in vista di quello che a ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] Fu probabilmente questa la ragione per cui, quando iniziarono i preliminari di pace, il 3 ag 74, 76, 90, 103, 110, 138, 144, 150; 23, c. 74; Ibid., Inquisitori diStato, b. 173: Lettere agli ambasciatori in Germania, nn. 106-109, 111 (l'anno è il 1688 ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] disputar de' fatti de' sovrani e che hanno essi la facoltà di fare anche quello che è supra jus,contra jus et extra ius" per cui "non si doveva loro domandare ragionedi ciò che facevano" (Winspeare, pp. 193 s.; Bianchini, p. 188). Significativa ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] ragione della conclusione dell’esperienza napoleonica in Francia, e cessata la carriera diplomatica, Pepoli fu più volte eletto al Consiglio provinciale di Bologna e di desidero che di scrivere». Le carte di G. N. P. all’Archivio diStatodi Bologna, ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] sua gotta. E Pieri (1962, p. 224), non senza ragione, annotava a proposito di questo combattimento che l'assenza del F. "forse non fu male".
Il F., è stato scritto, "era dell'opinione che la guerra di Lombardia non si sarebbe dovuta fare, e la faceva ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] banda Koch, una polizia costituita da masnadieri" (Archivio diStatodi Napoli, Carte Cione, 73). Sembra che Mussolini mirasse sono le tappe di questo processo (Dall'idealismo al cristianesimo, Napoli 1960, Fede e ragione nella storia, Bologna ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Azzo di Dino e Michele di Giovanni per ricevere l'eredità di Arrigo; per la stessa ragione li cc. 59-65; 4, c. 34; Arch. diStatodi Lucca, Archivio Guinigi, 151, c. 61r; 153, c. 3; 264: D. De Nobili, Historie latine di Lucca, c. 77; 313, cc. 214, ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere diStato Andrea, [...] delle carte rispondeva ad un suo "progetto di depositarre in luogo di pubblica ragione gli autografi, egualmente che le altre era integrata da una bozza distatuto in trentadue punti.
Ancora in qualità di presidente del Consiglio provinciale, il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] perciò, al "raccolto di grani", alla vendemmia, alla semina nei "campi di publica ragione", alla riscossione della provveditori", omettendo, però, di precisare i nomi di questi.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Segretario alle voci. ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...