DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] e Venezia non erano stati, negli anni precedenti, particolarmente cattivi. Nel 1330 Bailardino Nogarola, podestà scaligero di Padova aveva stipulato col doge Francesco Dandolo un accordo che dava sostanzialmente ragione alla Repubblica di S. Marco in ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] anno, dopo la sfortunata battaglia di Verneuil contro i Borgognoni in cui erano state distrutte le truppe francesi insieme con le compagnie milanesi colà inviate (17 ag. 1424), F. rinunciò senza, apparentemente, una ragione specifica, all'impresa nel ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] se con alcune perplessità. Le quali, invece, non hanno ragionedi sussistere - almeno per i motivi addotti dall'editore stesso - con quella del re, al quale erano state anche avanzate profferte di amichevole composizione: par certo comunque arguire ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di Astolfo, e da A. a quella di Carlomagno, non solo vincitore, ma addirittura successore di Desiderio come "rex Langobardorum". A maggior ragione metropolita di Toledo, quando era la Chiesa nazionale diStato del regno visigoto, ebbe l'appoggio di A ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di Ferrara (1482-1484), il cui esito fu veramente disastroso per Ercole.
Non è facile comprendere le ragioni che portarono allo scoppio di Estensi esistente nell'Archivio diStato in Modena, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per la Romagna ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] esaurendo la ragione stessa del centro-sinistra.
Si trattava di un netto rigetto della programmazione come metodo di governo che Lisli Basso-Issoco di Roma, mentre numerose sue carte sono conservate presso l'Archivio diStatodi Torino, Archivio ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] una fortuna pari a quella che il B. avesse perduto nello Statodi Milano, Alessandro VI, per proprio conto, non attendeva che il Guicciardini ebbe in definitiva ragionedi rinfacciargli di aver desiderato "in altrui quel vigore di animo il quale non ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] schieramento ghibellino: la ragionedi questo rapido mutamento di fronte va probabilmente ; S. Bongi, Bandi lucchesi del secolo decimoquarto tratti dai registri del R. Arch. diStato in Lucca, Bologna 1863, pp. 238-243; J. Ficker, Urkunden zur Gesch. ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] che Iñigo Velez de Guevara, conte di Oñate era stato nominato viceré in sostituzione del duca di Arcos; la stessa lettera lo invitava a soprassedere ad ogni proposito di lasciare Napoli dato che la ragione principale del suo progetto - l'ostilità ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] proconsole cittadino Oliviero Capello si recò a Roma per sostenere le ragioni della città, intromettendosi così nei già difficili rapporti tra il e imitativo, ossia "fugate continovamente" (Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 2207).
A ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...