DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] ospedale di S. Giovanni Battista e della città di Torino. Mastro diragione nel 1654, fu prescelto quale ragioniere Arch. diStatodi Torino, Arch. di Corte, Materie politiche, Negoziazioni con la Spagna, m. 3, n. 22; Ibid., Lettere di particolari, ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Gino Benzoni
Patrizio veneziano, nacque il 22 giugno 1638, secondo altre indicazioni il 22 genn. 1639, da Girolamo (1610-1669) di Lorenzo e da Chiara di Gabriel Zorzi.
Figura austera [...] diragione delle religioni soppresse", vigilare sulle "licenze d'armi", punire i non infrequenti casi di "crudeltà inaudita", di Bergamo sottoscritte da solo o col podestà in Arch. diStatodi Venezia, Senato Secreta. Dispacci rettori e altre cariche ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] di Iseo e fu, poi, tra i più ardenti fautori dell'annessione al Piemonte, venendo anche a contrasto, per tale ragione allora a Torino, dove morì nel 1852.
Fonti e Bibl.:Arch. diStatodi Brescia, L R. Delegazione Provinciale Polizia 182 a, busta 38; ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] con altri documenti, a Modena, nell'Arch. diStato, Serie particolari: Brusantini Alessandro. Trasferitosi a F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, VII, Bologna 1752, p. 176; G. Carducci, Di A. Tassoni e della Secchia rapita, in ...
Leggi Tutto
BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Andrea di Francesco e da Paola Contarini il 2 luglio 1570. Esordì nella vita pubblica ricoprendo, nei due semestri dal settembre 1596 al febbraio 1597 e dal [...] le cose quando si trattava di condannare membri dell'aristocrazia, si può con ragione supporre che il B. Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti,I, p.68; cfr. nello stesso Arch.: Avogaria di Comun, Libro d'oro ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco, nacque a Venezia verso la metà del XV secolo. Laureatosi in legge, si distinse come oratore e come esperto giureconsulto, ricoprendo incarichi [...] decidere su questioni di carattere religioso o giurisdizionale; per la stessa ragione venne escluso nel (XV): G. A. Capellari Vivaro, Il CampidoglioVeneto, I, c. 166; Arch. diStatodi Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, pp. 40; M. ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Giacomo, G. IX inviava una serie di doléances della Chiesa di Roma nei riguardi dell'imperatore con la raccomandazione di mostrargliele e chiederne ragione o, ove non gli fosse stato possibile, di affidarle al vescovo di Brescia, Guala, già legato in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di dipendenza politica che non fossero quelli diretti con l'imperatore, trovavano però la loro principale ragione proprio nella contrapposizione delle funzioni e degli obiettivi, aggravata dalla guerra contro i Francesi che trovava ancora nello Stato ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] e convenzioni, che però avrebbero avuto bisogno della ratifica del Maggior Consiglio per diventare esecutivi.
Quali siano state le ragionidi questi drastici provvedimenti, ignoriamo. Forse l'E. aveva fatto pervenire a Venezia un ulteriore rifiuto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] imperiale. Il marchese chiede, in pratica, che F. si faccia da parte, sì da assumere il controllo di tutto lo Stato. Ciò per ragionidi sicurezza, nell'interesse dello stesso Francesco II. Al che questi non si presta. Così, il 2 novembre, "spagnoli ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...