GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] di vita e di potenza, Bologna 1930; Crescendo di certezze, Roma 1930; Credenti nella patria, Milano 1934; Antonio Cecchi, ibid. 1935; Silvio Pellico, ibid. 1936; Francesco Caracciolo e la Rivoluzione napoletana, ibid. 1936; L'Italia ha sempre ragione ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] di settembre (1313), in collaborazione con il senescalco di Provenza Tommaso Marzano, conte di Squillace. Il D. riuscì ad aver ragione torriano fosse stato ingrossato dall'afflusso di molti rurali, il Marzano non si sentì di attaccare Milano e ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] casa di Borgo di Vico. Pare che fosse stato mandato in Piemonte per incontrare S. di Santarosa; è sicuro, invece, che la Banca Ciani provvide ad una rimessa di fondi in Piemonte che la polizia austriaca sospettò, probabilmente a ragione, destinati ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] al B. di un importante feudo nel Regno di Napoli o nello Statodi Milano insieme con una pensione di 10.000 scudi fu necessario un intervento dello stesso papa per avere ragione delle resistenze spagnole. Carlo Borromeo ereditò così le pensioni ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] ragione politica principale per la quale, nell'estate successiva, L., insieme con i maggiori signori del Meridione d'Italia - il principe di Salerno, il principe di Benevento e il duca di Ludovico II, cui era stato imposto di giurare che non si ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] anche in ragione del cospicuo patrimonio personale, che egli spesso mise al servizio di costose iniziative , iniziò a rivedere le proprie posizioni politiche. Essendo stata nettamente sconfitta la prospettiva leoniana sia al congresso del ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] C. infatti era stato ammesso nella reale compagnia delle guardie del corpo a cavallo, dove ottenne il grado di alfiere della fanteria.
, che si avverte nella viva partecipazione di molte pagine. A ragioni biografiche si deve anche l'insistenza sulle ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] alla rivolta contro Ugo Moncada ed essere stato trasferito alla corte di Bruxelles, era tornato in Sicilia, dove per il tesoriere e per il barone di Cefalà, in ragione del nuovo processo contro il conte di Cammarata, chiamato come correo, in attesa ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] .
A Nonantola all'alba del secolo il Comune era stato governato da una maggioranza socialista, che alle elezioni del 1915 conservarono la maggioranza ma persero, a ragione dei contrasti interni, la preminenza di cui avevano goduto in passato. Nella ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] gli erano state sottratte dai suoi avversari. Ferentino e Anagni restavano i centri del suo potere. Nel marzo del 1308 fu convocato davanti alla regia corte di giustizia di Napoli per una vertenza che lo opponeva alla città di Caserta a ragione della ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...