GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] attraverso un conveniente matrimonio; è questa una ragione in più per credere che, negli accordi preliminari, la possibilità di diventare re di Gerusalemme gli fosse stata presentata come assai più di una semplice speranza. Va tenuto anche conto ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] et III. diplomata, nn. 192 s.).
La sua data di nascita è sempre stata collocata verso il 965-970, poiché la sua prima apparizione a causa dei suoi metodi di governo. Non a caso nella cronaca si attribuisce a questa ragione il motivo della rivolta dei ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] iscriversi, invece, ai sindacati locali in ragione della solidarietà di classe. Nelle terre friulane il fenomeno Udine il 2 ag. 1954.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch.centr. dello Stato, Casellario polit. centrale, busta 1497 (n. 7749); La Patria del Friuli ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] certa, dal dettato del privilegio, la sua veste ufficiale quale rappresentante del Comune di Genova. Assolto l'incarico, al quale era stato probabilmente chiamato in ragione della sua abilità navale e della sua conoscenza diretta dei luoghi, il G ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] nel palazzo della Ragione. E, in segno di ringraziamento, i genitori offrono alla chiesa di S. Maria una la vedova - il cui dolore commosse Calandra, anche se non era "stata assidua all'agonia" di F. quanto la duchessa madre - non era incinta, il 24 ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] i beni familiari, secondo le disposizioni che erano state lasciate dal padre morto di recente. Al C. fu assegnata la torre . Innocenzo IV, con bolla del 9 genn. 1254, dette ragione al cardinale e dispose che fosse rispettata la volontà del testatore ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] permanente da destinare in tempo di pace alle difese del nuovo Statodi terraferma. Alla fine fu deciso di mantenere in servizio 500 lance di pace. Tuttavia la sua influenza e il suo prestigio in quegli anni furono considerevoli ed egli può a ragione ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] in vari rapporti, il progressivo e inevitabile affiancamento degli Stati Uniti alla Gran Bretagna e alla Francia a danno ragione al G. che, rientrato a Roma nel novembre 1940, fu coinvolto nelle polemiche seguite ai disastri della campagna di Grecia ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] il mandato ducale, il F. uscì del tutto dalla scena politica: forse anche per ragioni personali o di salute, ma rimane il sospetto che egli fosse stato solo uno strumento del gioco nelle mani dei grandi, abili a sfruttarne ambizioni e ambiguità ...
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ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] di Gesso del Monte di proprietà di Giovanni Boiardo. L'E. considerò quel gesto, di cui non s'è mai saputa la ragione, come un affronto e forte dell'appoggio di Ferrante e di alla congiura poiché sarebbero state evidenti le responsabilità del ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...