Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] sistemi logici che sono stati scoperti negli ultimi due secoli dalla ricerca sul ragionamento formale. Una proposizione viene definita come un'asserzione che può essere giudicata vera o falsa. La struttura interna di una proposizione comprende un ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] in senso stretto, ma a gruppi distati patologici apparentati. Qualunque stato morboso deve poter essere incasellato in un mostrano che la distribuzione delle specie viventi in ragione della loro importanza quantitativa corrisponde alla serie ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] prospettiva umanistica, doveva produrre l'eccellenza umana, è stata uno strumento per l'abbandono di una cultura aristocratica, orientata sul tempo libero. Per questa ragione - e perché l'interesse di governi e imprese è rivolto in modo esclusivo ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] d'industria, i quali non ragionano più sulla base di un mercato stabile e di un profitto che può essere massimizzato piano mondiale l'aumento totale della produzione (e del consumo) di manufatti è stato ancora più rapido: dal 1948 al 1990 essa si è ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a cui si fa qui riferimento). Si tratta spesso di una descrizione del suo stato d'animo, tanto che in alcuni salteri si preferisce 'a. come principio di vita e diragione - la parte dell'uomo fatta ad imaginem Dei - a vantaggio di un'a. concepita ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] mondo nella quantità di circa 1,2 milioni di tonnellate l'anno. Esso ha attualmente pochissimi sbocchi di mercato per numerose ragioni, la più FDA alla sua messa in commercio negli Stati Uniti. Dal punto di vista chimico, esso è un dipeptide, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] relazione di Lambruschini, Manzoni si dimise, invocando l’età molto avanzata, ma in realtà per ragionidi merito cosa sarebbe accaduto della lingua, una volta che la capitale fosse stata stabilmente fissata a Roma («Sarebbe, credo, un caso unico che ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] qualche importante ragione, in primo luogo per la vittoria nelle gare sacre, soprattutto in quelle di Olimpia" ( Il cosiddetto Look of the Games di Atene 2004 è stato rappresentato dal simbolo (una stilizzata corona di ulivo), dal manifesto, dai 35 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] però dalla matematica al dominio della filosofia (cioè la scienza) della Natura, sarebbero stati necessari anche altri principî, in particolare il 'principio diragion sufficiente', secondo il quale "Nulla accade senza un motivo per il quale debba ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] Ad ogni modo il risultato più interessante del lavoro di Walsh è stato questo: nei settori dei coloranti, dei prodotti farmaceutici Il mutamento tecnologico non avviene accidentalmente per due ragioni principali. In primo luogo, nonostante le notevoli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...