CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] XI in occasione dell'entrata dello Stuart negli Stati pontifici, soffuso di sottile ironia. L'anno 1717 è segnato a Dipinti di Maestri dei secc. XVI-XVIII, catal., a cura di C. Volpe, Finale Emilia 1982, pp. 33-39;F. Petrucci, La "ragione trionfante ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] emiciclo con tre registri sovrapposti di finestre, sembra per più di una ragione mostrare analogie con Tournai.Le i vari tipi di pietra utilizzati per le sculture - non sia stata certamente estranea all'emergere di un'arte di tale qualità, che ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] del pari il bello come ente che traluce l'Essere, ragione per cui i criteri tomisti del bello - l'integritas, 2; 57, 5). È ciò perché l'artifex, che concepisce l'opera nello statodi ispirazione (In III Sent., 29, 2, 7), è l'unica persona che ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Tolentino, Rocco, Carlo e Sebastiano di Isola di Fondra, firmata e datata 1636 (la data è stata erroneamente letta 1656 dal Pinetti, sfere di attività sembrano avvicinarsi in un comune assunto naturalistico, che nella pittura sacra ebbe ragioni ...
Leggi Tutto
Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] del mondo circostante da parte dell'uomo, appare evidente la ragione per la quale è stata scelta come primo strumento artistico, o comunque come 'arnese' per lasciare traccia di sé. Doveva essere questa la funzione dei cosiddetti tracciati digitati ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] altrettanto caduco di quello dell'uomo, qui risiede una più sottile ragione connessa all'intento di pietrificazione simbolica apertamente e senza ambiguità lo statuto della morte. Nel ricercare una forma di risarcimento rispetto alla perdita del ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] in ragione del diffondersi di una determinata posizione teologica; così può accadere a Gabriele di preponderare, era stato fecondo di novità come di riprese 'colte', interpretate però con vivacità nuova - per es. nella cattedra episcopale di Barga ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] ; nel sec. 10°, il tema dell'Ellade fu sottoposto per ragioni militari a quello del Peloponneso. Agli inizi del sec. 13°, migrazioni: già alla fine dell'Antichità la regione era stata funestata dal passaggio di Eruli (267) e Visigoti (395) e nel 589 ...
Leggi Tutto
BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] seguito al quale venne redatto un nuovo statuto cittadino: con l'assenso di Filippo di Saint-Pol, si accordarono alle corporazioni si verificò a partire dal sec. 14° e, in ragione della disposizione in assise del nuovo materiale, i salienti dei ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] seguace che proprio da questa impresa è stato denominato il Maestro dell'Arca di Abdon e Sennen da Quintavalle (1990), 1989; A. Calzona, Grixopolus Parmensis al palazzo della Ragione a Mantova e al battistero di Parma, ivi, pp. 243-277; A.C. ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...