DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] apprende che Francesco, in ragione della sua "inclinazione grande" alla pittura, fu avviato alla scuola di V. Bigari. Tuttavia le portato culturale di. Francesco fu avvertito anche dai contemporanei; sebbene per ben due volte fosse stato proposto per ...
Leggi Tutto
FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] protestatario come "sei fraschette con poco consiglio e men ragione" (Cavallucci, 1873, pp. 45-49). Lo stesso , 1928), dopo la commissione di un ovale per lo studiolo.
L'ovale da lui dipinto per lo studiolo a Firenze è stato datato al 1571 c., firmato ...
Leggi Tutto
ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] non era atto alla statuaria di grandi proporzioni, e forse per la medesima ragione toccò al Sormano di ternúnare, sempre sui modelli a Roma nel 1599.
L'ultimo suo lavoro sembra sia stato il modello di un Crocefisso per la chiesa del Gesù, che non fu ...
Leggi Tutto
FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] .
L'intervento del F. completava la riqualificazione del cinquecentesco palazzo, detto anche Banca della Ragione, ora Cattini, di cui era stato costruito il portico nel 1616, nell'ambito degli abbellimenti edilizi promossi dal principe Giovanni Siro ...
Leggi Tutto
CALZETTA, Francesco
Eduard A. Safarik
Non è documentato nessun legame di parentela del C. con il pittore Pietro Calzetta. Ed esso è stato suggerito dal Moschetti (in Thieme-Becker) forse per una confusione [...] pittore è dato come Pietro Calzetta).
B. Gonzati (La basilica di S. Antonio di Padova, Padova 1852, I, pp. 57, XLI, doc. -Becker) hanno pensato che questa notizia potrebbe essere con più ragione messa in rapporto con il C., che non con Pietro morto ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...