LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è statadi recente [...] ragione della disparità di stile che si riscontra tra le opere sicuramente ascrivibili al L., nome di riferimento per l'operato di orale delle restauratrici: il restauro è stato affidato all'équipe di Pinin Brambilla).
Agli ultimi anni dell' ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] ragione hanno evidentemente provocato l'ingente quantità delle sue pitture, sia interne sia esterne, di abitazioni di Firenze e zone limitrofe. La prima importante decorazione di (ritratti di casa Capponi) contrastino, come è stato notato (H ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] modello in cera dell'originale (era stata commissionata, insieme con altre copie, per la corte di Francia, dove non giunse mai a nota talvolta in lui una pacatezza di ispirazione classica: ed è questa la ragione per cui il primo giudizio critico ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] , in quanto il C. ritenne non solamente di non essere stato pagato abbastanza, ma che gli sarebbe dovuta spettare è oggi scurito, ma sempre vivace seppure un po' goffo, dando ragione al giudizio del Lanzi sul C.: "pittore a cui nulla manca, ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] di S. Barbara e di S. Carlo (1612), l'oratorio di S. Margherita, le torri di San Francesco e del Palazzo della Ragione, la chiesa di S di S. Giorgio e alla rovina dello Statodi Ferrara (Ferrara 1601, e poi ibid. 1687), una Geografia dello Statodi ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] per questa ragione fu incaricato dal D'Andrade, che a seguito del r. d. 29 nov. 1884 era stato nominato regio disegnò con cura a partire dal 1900.
Ma il progetto di restauro e la direzione lavori di porta S. Andrea, la porta Soprana dei Genovesi, sono ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] della pittura di Jacomart Baço - che era stato a Napoli, al servizio di Alfonso d'Aragona, fino al 1451 - e di Juan Rexach della sua attività, articolazioni formali di ben più complessa ragione stilistica riecheggiando, nei fondi della Resurrezione ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] il suo pennello facile, e spedito"), che attribuiva al C. un Baccanale nel Monte di Pietà di Padova "condotto sul modo di Rubens". È per questa ragione che al C. sono state in passato attribuite opere che nulla hanno a che fare con lui, come il noto ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] ma soprattutto s'intonò alla pittura lombarda; ed a ragione il Longhi lo incluse, col Borzone e lo Strozzi Stato Ligure, Genova 1780, p. 9; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795-1796, II, 2, p. 323; F. Alizeri, Guida artistica di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] l'Annunciazione. La testa e il busto del s. Giovanni Evangelista sono stati nascosti sotto ridipinture, e il panneggio rimasto poggia su un cuscino che appare - e se ne comprende la ragione - di forma incongrua (Ciardi, in Il Rosso e Volterra, pp. 61 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...