DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a vedere intaccata la sua stessa composita ragion d'essere, con la forzata emarginazione di don Sturzo, che egli verrà ad solo in confronto all'una o all'altra forma diStato, ma in confronto dello Stato stesso" (Discorsi politici, 1969, p. 44). ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'opposizione al nuovo governo) e progressive nuove acquiescenze. Donava il Vittoriale allo Stato, formalizzando, per così dire, le ragionidi quel cospicuo segreto appannaggio dell'erario pubblico, che Mussolini gli garantiva, stringendo sempre ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di fronte al segno piuttosto di unalacerazione e di un dissidio che di un possesso: lo statodi grazia di M. Praz, Gusto neoclassico, Firenze 1940, pp. 275-94; A. Gargiulo, Ragioni metriche, in Letter. ital. del Novecento, Firenze 1940, pp. 243-259; ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] stato il primo a farsi avanti subito dopo il colpo distatodi Arnolfò, grazie anche alla possibilità che aveva di essere rapidamente informato di che ora, forse perché B., per ragionidi vicinato, era in grado di valutarne meglio l'estensione e la ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] settembre 1355 e a manifestazioni di simpatia per G., mentre fu richiesto - a ragione - il licenziamento di suo marito e - ingiustamente - quello di Niccolò Acciaiuoli come responsabili degli affari diStato. Peraltro, bande dell'esercito mercenario ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] de' Medici: questi, per ragioni familiari, figurava infatti come uno dei porporati maggiormente ostili alla Francia, della quale la Repubblica soderiniana di Firenze rappresentava la più tenace alleata fra gli Stati italiani.
La collaborazione fra i ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , nella misura in cui è, per dir così, la ragiondi famiglia ad ispirarlo e lungo il cardinalato e, poi, lungo partic. b. 2071; Archivio diStatodi Parma, Corte e Casa Farnesiane (1470-1732); Archivio diStatodi Venezia, Archivio proprio Roma, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] B. avrebbe potuto essere un esemplare reggitore dello Stato della Chiesa, all'amministrazione del quale avrebbe potuto dare un assetto ragionato e durevole. Purtroppo però, nel proposito di affermare sempre e dovunque le sue convinzioni ierocratiche ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] " (cioè del Bargello), pensa che il ciclo fosse stato realizzato vicino a questa data. Certo il carattere stilistico , in Il palazzo della Ragionedi Padova, Venezia 1963, pp. 47-62; C. Volpe, Un momento di G. e il Maestro di Vicchio a Rimaggio, in ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] due si stabilì, tramite anche il Consalvi, segretario diStato, una reciprocità di veri affetti destinata a durare le rispettive vite.
compiacente, nei suoi Dell'Italia uscente il settembre 1818 Ragionamenti IV… (Parigi 1818: vedi Campani, 1892, e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...