CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] C. ebbe occasione di svolgere un altro servizio distato ripresentandosi nella sua veste di diplomatico. Fu inviato da , ma che, più che uomo di scienza, fu un colto e amabile divulgatore, che ragionava con argomentazioni dialettiche e non con ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] esplicativa aggiunta alla Summa che una precedente redazione era stata distrutta dal fuoco, all'epoca egli aveva evidentemente del legato papale. Sebbene il Didier possa aver ragionedi ritenere che E. fosse arrivato precedentemente insieme con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] di cittadini che siano così messi in grado di intendere la lingua figurativa, e abbiano dunque qualche ragionedi conservarne longhiana: e non per caso è stato proprio Previtali l’unico capace di coltivare anche la terza, fondamentale dimensione ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] civilizzare tutte le parti del mondo e che la Terra sarebbe stata sottomessa alla Spagna.
Nell'autunno fu a Toledo e nel giugno "pleito" col Fisco spagnolo, tale interesse non aveva più ragionedi esistere); altri, come l'Harrisse e il De La Rosa ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] nihil rectum tenere, nihil operari possumus". Non c'è ragionedi sottovalutare questa crisi, che vale anzi a mostrare quanto nell fatto concreto si ritrova, per così dire, allo stato puro, ma con risultati moralmente e artisticamente meno notevoli ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] stranieri o la collaborazione a riviste quali la razionalista Ragionedi A. Franchi. Nell'estate del 1857 andò a cercare dell'Istituto G. G. Feltrinelli, Carte Macchi; Arch. diStatodi Roma, Carte Pianciani;Bibl. Apost. Vaticana, Fondo Villari, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio diStatodi Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] e ne fu data comunicazione al Barbaro. La risposta dello stesso dell'8 giugno (Archivio diStatodi Venezia, Consiglio dei Dieci,Lettere di ambasciatori [Capi], Haja, Inghilterra, Mantova, Busta 14, n. 82) prospettava qualche difficoltà relativa alla ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] del Collegio germanico-ungarico (annesso alla chiesa di S. Apollinare) egli risulta in paga dal 15 dic. 1629, "a ragionedi scudi cinque il mese", vitto e alloggio gratuiti. La nomina era stata caldeggiata dal padre Bernardino Castorio, rettore del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] di homo oeconomicus su cui era fondata. Teorico di una nuova economia politica basata sull’identità diStato e individuo e «sulla statalità di ’Io e cioè di un soggetto giudicante, intento a dominare il mondo attraverso la ragione e quindi a separare ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] , furono stabiliti, per la marina mercantile, premi in ragione dei percorsi e della capacità delle navi.
Va ricordato l'ufficio diStato Maggiore, affidandone l'incarico di capo al Saint-Bon. All'epoca della inaugurazione del canale di Kiel, nel ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...