D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] un grave affare distato, su un fatto che commuove tutti o che eccita la curiosità e la conversazione di tutti" (Prefaz. d'Italia, 27 apr. 1903). In un certo senso aveva ragione in questa autodefinizione, dato che nel quadro che si era delineato nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] teoretico, di pura ragione. Ed è sempre il realismo, ossia la considerazione di quel che è e non di quel quegli elementi che valgono a caratterizzare e a distinguere le varie forme diStato (pp. 74, 75, 205, 205-206 ).
Una splendida enunciazione ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] designato a porgere il saluto ducale ai governi degli Stati attraversati fu proprio il C., per questa incombenza preferito pp. 125-149). La Laudatio funebris di Guarino ha goduto, invece, e con ragione, di maggior successo presso gli editori moderni: ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] contempiativa. Esso alleava retorica e politica. Integrava l'ideale neoplatonico dello Stato perfetto fondato sulla ragione con la nozione aristotelica della corruttibilità di tutte le cose umane. Ammetteva un freddo realismo politico pur conservando ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] del suo feudo di Groppoli in Archivio diStatodi Firenze, Mediceo, di Gesù, Venezia 1730, 12 pp. I. pp. 141ss.; G. M. Crescimbeni, Comentariiintorno alla storia della volgar poesia, Venezia 1730, IV, p. 155; F. S. Quadrio, Della storia edella ragione ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] ad occupare il posto che era stato del padre e poi del fratello Fabrizio. Sembra tuttavia che nel 1546, non sappiamo bene per quale ragione, egli facesse un tentativo di riprendere il suo posto di "physicus communis" senza però riuscirvi, poiché ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] . Ciò non avveniva senza ragione. Al Bottai il duce rimproverava di aver concesso eccessivo spazio ai sostenitori di una interpretazione radicale del corporativismo. Episodio culminante di questa politica era stato il convegno di Ferrara del 5-8 ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] sia pur distorto «bisogno di ordine e diStato» cui bisognava dare la risposta giusta. «Io credo nello Stato», aggiungeva polemizzando con Sciascia «che sentiva il bisogno diStato, ma nello Stato non aveva fiducia» (Cose di Cosa nostra, cit., p ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] venne eletto senatore e consul; per questa ragione, allorché nel 1591 Maurizio di Nassau al comando delle truppe protestanti si Linceo, 35 è conservata la copia dei documenti dell'Archivio diStatodi Roma (n. 26, 1603, foglio 1210-1231) relativi ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] di questa opinione, egli caldeggia la convocazione del concilio, in quanto - a maggior ragionediStatodi Lucca, I, Lucca 1872, pp. 352-355; Nuntiaturberichte aus Deutschland, I, a cura di W. Friedensburg, Gotha 1892, ad ind.; VI, a cura di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...