PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] giudici gli diedero ragione, ma le stesse risultanze processuali gettarono ombre sul suo operato di archeologo.
Morì a . diStatodi Torino, Sezione quarta, Archivio del ministero della Guerra e della Marina del Regno di Sardegna, Statidi servizio ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] ideologica e religiosa abbiano consigliato al D. l'esilio; o, più banalmente, che la sua presenza a Siena sia stata causata da ragionidi studio.
Il D. fu dunque in gioventù a Siena per un periodo piuttosto lungo. Qui egli approfondì la conoscenza ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] presso di sé a Parma, come consigliere distato, letterato ufficiale di corte e insegnante di diritto civile in una cattedra di quello letta nel 1619 nell'Accademia degli Intrepidi di Ferrara sopra la ragione "perché tornando l'uccisore sopra il ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] aperta e vivacissima, accusandoli, non senza ragione, di dottrinarismo, di trattare "le questioni sempre separate dagli responsabili della condotta della guerra, che accusò di avere esautorato lo stato "a beneficio dei poteri militari e delle ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] cui si attribuiva alle inadempienze dei passati governi lo statodi grave dissesto che affliggeva l'agricoltura romana, con un Progetto per dare nel corso di un decennio agli abitanti di Roma il pane a tariffa in ragionedi scudi 10 a rubbio, e ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] Milano molti suoi amici, non v'era per lui più ragionedi frequentare la corte ducale o soggiornare a Milano. Uomo togliere dal duca di Milano il feudo di Serravalle da lui faticosamente acquisito.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Archivio ...
Leggi Tutto
ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] quelli gravanti sulle nomine degli amministratori, in ragionedi un terzo di tutto ciò che si riscuoteva. Ogni "curtis riservarsi in Polirone alle reliquie di s. Simeone eremita, culto che era stato approvato dal predecessore di E., il quale aveva ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] limitare la perseguibilità penale, ammonendo che "la ragione giuridica penale non può esigere che le del Regno, b. 32, f. 1298; Alta Corte di giustizia, ff. 156, 236, 354; Arch. diStatodi Brescia, Carte G. Zanardelli, bb. 106-107, 121, ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Grazioso
Angela Codazzi
Figlio di Iacopo e di Contessa Casciotti, il B. dovette nascere prima del 1420 (se ne ignora l'anno preciso), probabilmente a Montesicuro, presso Ancona, ove era la [...] essere la ragione per cui Grazioso, a differenza di altri esponenti della sua stirpe, non ricoperse mai cariche pubbliche, preferendo dedicarsì invece completamente alla vita del mare e alla redazione di carte nautiche. Poiché non "era distato", "fu ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] cui l'E. esaminò liberalismo e fascismo cogliendo nella polarità individuo-Stato la ragione della loro contrapposizione, tesi per la quale entrò in polemica con A. Carlini, autore di una recensione su Critica fascista.
Scrisse un saggio su Savonarola ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...