ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] verso la Rezia, ed è probabile che la stessa ragione abbia spinto il nostro arcivescovo a collocare a Civate anche ma del tutto priva di fondamento: può però nascondere un risentimento da parte di A. perché gli era stata sottratta da parte del ...
Leggi Tutto
ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] morì a Napoli il 1º febbr. 1964.
Le opere dell'A. sono state raccolte in due serie di pubblicazioni, rispettivamente edite dalla casa editrice Perrella di Napoli (poi trasferitasi a Roma con la ragione sociale Cremonese) tra il 1942 e il 1954 e dalla ...
Leggi Tutto
CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] di certa lugubre lirica concettistica che rappresentava con fosche tinte lo stato del peccatore e indulgeva con toni di grande esperienza omerica. A ragione il Belloni ironizzava (nonostante un tentativo di riabilitazione tentato dallo Zanette) sulle ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] il marchio Ignis, la ragione della ditta fu mutata in Officine elettrodomestiche Ignis di Guido Borghi e figli. ) e snobbato dai più potenti gruppi finanziari, per giunta in cattivo statodi salute, il B. fu perciò costretto nel 1972 a cedere tutta ...
Leggi Tutto
ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] costruzione, già a inizio secolo, si trovasse in uno statodi generale decadenza. L'intervento dell'I., lungi dall' bergamasco, IV (1984), pp. 265-268; R. Russell, Il palazzo della Ragione tra incendi e restauri, ibid., XV (1995), pp. 6-26, 29; U ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] arcifànfano", "gonzo" e "impostore". Ma ebbe ragione se nel 1852 l'Accademia rimuoveva il Salvi . Per la riedizione di alcuni testi, cfr. E. Zamarra, Edizioni e varianti di un libello antimanzoniano di P. F., "La Lingua italiana c'è stata, c'è e ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] di scrittore vissuto sempre in un chiuso ambiente provinciale, privo di relazioni significative e incapace di aperture.È stato e fu sepolto nella chiesa di S. Silvestro.
Fonti e Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna ...
Leggi Tutto
GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] G. nelle sue memorie: - "[…] Io, senza essere mai stato molto religioso, ero andato a Vienna cattolico, con tutte le conseguenze perciò di negare istinti e passioni, bensì di affidare all'educazione il compito di sottometterli alla ragione attraverso ...
Leggi Tutto
DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] di una cospicua sostanza, ragione questa abbastanza valida perché i parenti di lei avversassero ogni ipotesi di a F. Dall'Ongaro e a quello che nel 1850 sarebbe stato il comitato di Lugano, restava fedele alla formula mazziniana del "Dio e popolo", ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] 1552, estremamente lacunoso, manca del nominativo del docente di chirurgia; una probabile ragione è che il F. all'epoca fosse al ad analizzare le proprietà del vino, in particolare di quello in cui è stato concotto il legno santo. L'opera ebbe una ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...