CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] 'unione con lo Stato sardo, e contro il Montanelli, ostile "perché il debito del Piemonte è più grosso che il debito toscano. Ingenerosa idea che non può venire ad altri che a un Montanelli, ganzo di vecchie; e che cela la ragionedi opposizione, che ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] negli scrittori politici italiani del Seicento, in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 38-42; Id., Il problema della "ragiondiStato" nell'età della Controriforma, Milano-Napoli 1979, pp. 64, 258, 278, 290 ss.; Id., Il pensiero politico ital. nell ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] questo voltafaccia la ragione dell’interruzione nel 1659 nella stesura della Vita di Alessandro VII, cui on-line (http://manus.iccu.sbn.it), si segnalano: Arch. diStatodi Terni, sez. di Orvieto, Arch. del governatore, sez. Cancelleria criminale, B. ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] riuscì però ben presto a riportarlo alla ragione e a farlo tornare a Vienna.
Le voci di un C. liberale dovevano diffondersi con è conservato nell'Arch. diStatodi Lucca, descritto da S. Bongi, Inventario del R. Archivio diStatodi Lucca, I-IV, ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] diffondano i mortali semi, […] non è certamente conforme alla ragione né è degno d'un secolo tanto colto e tanto illuminato spense a Milano il 9 apr. 1813.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Riva Finolo, b. 41 (sulla famiglia del L.); Collegio ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] ragione del moto grazie anche all'appoggio dei suoi stessi abitanti. L'intervento dell'E. negli affari veronesi era stato senza 117 s., 127; Archivio diStatodi Modena, Archivio Segreto Estense. Sezione "Casa e Stato". Inventario, Roma 1953, pp ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] al pontefice il permesso di allontanarsi daRoma per recarsi, per ragionidi salute, nel Regno. Otteneva soltanto l'autorizzazione a portarsi in qualsiasi località dello Stato della Chiesa. Mentre il papa inviava di nuovo monsignor Buondelmonte con ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] sono in Arch. diStatodi Milano, Archivio Giulini, Araldica, cartt. 26-39.
La bibliografia sul G. è ampia, anche escludendo i cenni in opere memorialistiche e repertori biografici. F.S. Quadrio, Della storia e della ragione diognipoesia, VII, Milano ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] B. doveva apparire necessariamente compromettente e non salvava la posizione diplomatica pontificia dall'instrinseca debolezza di voler contrapporre alla ragiondistato i valori della difesa della fede.
Che il B. si rendesse perfettamente conto dell ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] il re di Svezia Carlo XII, terribile più dell'Infedele col suo "furore" non guidato dalla "ragione". Il riduce il rinvio a: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 93, c. 99v.; Capi del consiglio dei dieci. Lettere di rettori, busta 104, nn. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...