Valeria Nucera
Abstract
Viene illustrata l’istituzione delle Agenzie fiscali nel quadro della riorganizzazione dell’Amministrazione finanziaria di cui al d.lgs. n. 300/1999, approfondendone la natura [...] per esse la facoltà (e non invece l’obbligo) di avvalersi del patrocinio dell’Avvocatura diStato ai sensi dell’art. 43, R.d. 30.10 resto, anche dopo la riforma permangono le ragionidi semplificazione alla base delle norme processuali del ’92 ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] 877/1973. D’altronde la commissione centrale per il lavoro a domicilio è stata soppressa nel 1998 (d.m. 30.6.1998 e art. 41, co l. 27.12.1997 n. 449). Ciò non può, in ragionedi un noto orientamento della giurisprudenza costituzionale (C. cost., 29.3 ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...] le conseguenze civilistiche derivate dalla sua condotta criminosa ovvero su quali siano le ragioni per le quali il medesimo sia stato nella impossibilità di adempiere le obbligazioni civili nascenti dal reato ascrittogli (Cass. pen., 9.1.2014 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] 1948 lo abbia bocciato come un’eresia, neanche lo statuto dei lavoratori del 1970 ha potuto sconfiggere.
Paolo Grossi ha ragione ad affermare: «Alla fine degli anni ’30 è tutto un parlar di impresa» (2000, p. 253). Ma il corporativismo fascista si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] nelle corti, committenti e mecenati, intellettuali e uomini diStato, e guardava anche a una rinnovata funzione del culti il Corpus tendeva a essere considerato come un deposito di materiali diragione, ma non più in maniera esclusiva: un deposito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] esso. Le leggi sociali sarebbero quindi della stessa natura delle leggi emanate per ragionidi ordine pubblico: prevedevano una sorta distatodi eccezione.
In buona sostanza si descrivevano due sistemi paralleli: diritto pubblico e diritto privato ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] (oltre che a livello statale) a livello regionale (in ragionedi quanto disposto dall’art. 117 Cost. che, al co egualitarismo, L'Aquila, 1982; Chieffi, L. (a cura di), Evoluzione dello Stato delle autonomie e tutela dei diritti sociali, Padova, 2001; ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] snodata su tempi assai più lunghi attraverso e a ragionedi profondi mutamenti istituzionali ed economici) è dallo ius mercatorum ai vari contratti derivati del mercato finanziario). Come è stato efficacemente osservato «il contratto si fa prassi, la ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] Soveria Mannelli, 2010, 143). Alla famiglia in quanto unione di uomo e donna è stata affidata in ogni comunità la continuazione della specie e la sono di natura giuridica ma prima ancora di natura religiosa, culturale e di costume.
In ragionedi tale ...
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Mauro Beghin
Abstract
L’IRES colpisce il reddito di alcune società e di alcuni enti con applicazione di un’aliquota fissa determinata, per il 2017, in misura pari al 24 per cento. Il problema della doppia [...] reddito, in ragione delle diverse fonti produttive della ricchezza.
Segnatamente, si tratta dei “redditi fondiari”, scaturenti di regola da situazioni possessorie aventi ad oggetto immobili situati nel territorio dello Stato, iscritti o iscrivibili ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...