GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] gentium, senza però che la significativa inserzione della "ragione filosofica" nella civilistica - che al G. n. 883; Relazioni sopra lo Studio, A 111, 1, c. 31r; Arch. diStatodi Firenze, Reggenza, 641, ins. a.a. 1750-51 (relazione del L.A. G. ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] arrivare a capire la ragionedi quel diritto senza di reciproca autonomia di due sistemi si sarebbe trattato, qualora tale modello fosse stato attuato, ma di un autentico annullamento, di una sconfitta dello Statodi fronte alle mire della Chiesa di ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] «un qualche comando arbitrario» di Dio o sulla «obbedienza passiva» a leggi transeunti, bensì sull’«eterna ragione» e sul «Diritto uno , fu nominato ministro diStato. Morì a Napoli il 24 settembre 1916, superstite di una generazione che aveva ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] di G. Fanelli, Urbino 1986.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Senato, Partiti, vol. 16 (1614-21), cc. 33v, 47v-48r, 78v; Assunteria di IV, ibid. 1711, p. 73; F.S. Quadrio, Storia e ragione d’ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 173; II, Milano ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] dall'altra, al fine di giungere ad una definizione dei rispettivi confini.
Per questa ragione il F. fu anche da lui fatta costruire nella chiesa di S. Maria del Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Collegio secreta. Lettere, filze ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] svolgeva un ruolo più delicato come preside degli inquisitori diStato, che si trovavano a dover gestire proprio la congiura di Della Torre.
A questo proposito, andrebbe forse approfondita la ragione per cui, secondo quanto riferito dal Casoni, Della ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] di mantenere, per la stessa ragione, relazioni personali con i primi ufficiali del corpo di spedizione
Il D. morì a Reggio nell'Emilia nel 1781.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Arch. segr., Lett. min. Francia, 40-2216; Ibid., Istr. min ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] di Tito Zaniboni, fu condannato a cinque anni di confino a Favignana. Ottenne, tuttavia, dopo pochi mesi, di poter risiedere per gravi ragionidi . diStatodi Terni, Archivio storico comunale di Terni, b. 35. Necr., O. Lizzadri, Vita esemplare di un ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] viceré "rappresentando - come scrisse l'agente fiorentino Berardi (Arch. diStatodi Firenze, Mediceo, 1597, 4 luglio 1679) - che la sua risolvendo nell'aggravamento dei mali precedenti. Per questa ragione, quando i tumulti popolari del giugno 1709 ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] intimò, l'8 apr. 1372, di ridurre alla ragione il figlio entro il termine ultimativo di tre mesi, sotto pena del bando controversia sulle "decime dei morti".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...