BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] del resto era già stata promessa da Lorenzo al B., avrebbe garantito, secondo il Fernandez, di far "remanere messer Alberto patiente".
È dunque palese che nel 1473-1474 il B. tenne a Pisa solo la lettura straordinaria di "ragione canonica", che era ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] delle collettività", cioè per "la ragionedi convenienza", si determinano quegli iura singularia commissione permanente d'accusa dell'Alta Corte di giustizia. Il 19 apr. 1907 divenne presidente del Consiglio diStato. Fu collocato a riposo per limiti ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] dal viceré conte di Lemos lasciava adito a questo tipo di beghe, la vera ragione del contendere era la sua controversia con il Navarra, ibid., pp. 396 s., ed Arch. diStatodi Napoli, Notamenti del Collaterale, 25, cc. 25v, 64v-65r. Infine, sulla ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] ragione nell'estate del 1498 il G. si recò a Venezia e poi a Roma per arrivare, nel settembre, alla stipula di Notizie de' lettori…, pp. 536 s., 546, 550-569; Arch. diStatodi Napoli, Sacro Regio Consiglio, Libri votorum seu sententiarum, II, c. 110v ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] evitato "l'esecrabili et orribili sollevationi de' popoli, e rivolgimenti diStato" e l'Italia il diffondersi dell'eresia. Non era quindi operetta in cui sosteneva le ragionidi Filippo V alla successione del regno di Spagna (Dissertatio de iure ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] di fatto e diragione a favore dei signori priori, e provvisori, ed altri individui della Comunità di Carpi primo presidente della corte d'appello, pur rimanendo consigliere diStato. In occasione dell'insediamento del nuovo tribunale, il ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] Fonti della scienza politica sono ancora la "morale" e la "ragione", che egli sa conciliare con la condanna di ogni uso "critico" del concetto distatodi natura e di ogni utilitarismo non mediato da una visione religiosa della vita. Fondamentalmente ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] giustificazioni al comando militare, che lo riabilitò in ragione dell’età e del lungo servizio prestato, non , ritenendolo «il più pratico di tutti nelle materie criminali» (Archivio diStatodi Firenze, Segreteria diStato (1765-1808), 708, prot ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] ) quasi subito abbandonarono il lavoro, non si sa per quale ragione - ma all'epoca non è un episodio isolato -, così Carrara, 1588e apud Fr. Ciottum, 1618).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Palermo, R. Cancelleria, reg. 454, c. 69; Protonotaro del ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] , ed in cui si sostenevano le ragionidi Ludovico d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i consigli attribuitigli dal Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Provincia di Torino, mazzo 3, n. 1; Torino ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...