BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] , che questo suo "recedere" sia stato decisivo non soltanto di fronte alla momentanea penosa soluzione della questione ragione il Merkel, oltre un secolo fa, pose B. insieme con Guglielmo in un momento di transizione di tendenze di scuola, e cioè di ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] fascista, il magistrato era nella possibilità diragionare con la propria testa e di seguire la propria coscienza». Perché «il i giudici torinesi che rifiutarono il giuramento di fedeltà al nuovo Stato, riuscendo a convincere il guardasigilli Piero ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] delle lezioni universitarie: Istruzioni del commercio e suo stato antico, e moderno, Napoli 1804, una raccolta dal D. ricoperte in magistratura è nel Notiziario ragionato del S. R. Consiglio e della R. Camera di S. Chiara, Napoli 1802, p. 67. ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] dei Commentaria affermava che le constitutiones del Regno, in quanto statuta specialia, dovevano essere interpretate in modo da ledere il meno dei giuristi di antico regime. Il ragionamento si chiudeva recependo l’opinione di Roberto Maranta ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] 122) ed è stato riedito, in inglese, in Italian Economic Papers, I, a cura di L.L. ragione economica e giuridica, per cui il contribuente si adatta o desidera di far parte dell'associazione" (Princìpi di politica…, pp. 155-158).
Oltre ai temi di ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] qui si trattava di governare uno Stato che, già sostanzialmente ceduto alla S. Sede, sarebbe però stato formalmente devoluto ad e fu deplorata dallo stesso Urbano VIII. Fra le ragioni che la determinarono la morte recente del fratello Evandro, ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] territorio fosse stato riconosciuto alla Repubblica; il re invitò l'ambasciatore ad esporre le ragioni genovesi davanti egli non avesse accettato la carica. Merito del Levati è stato quello di aver corretto tale errore.
Durante il suo dogato, si ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] pubblica risentirono del magistero di Balsamo, che nell’ultimo quarto del XVIII secolo era stato tra coloro che avevano maggiormente degno di un popolo a ragione orgoglioso della sua reminiscenza cominciò a destarsi, lo studio, cioè, di mantenere la ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] verso gli altri, verso il re, verso lo Stato, per uso delle scuole normali di San Leucio e un orario per il tempo della Napoli nella chiesa loro dedicata. La ragione addotta fu di evitare il rischio di trafugamento e dispersione (le reliquie ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] delle proprietà ecclesiastiche disubbidienti, e per questa ragione era incorso nella scomunica. Il M. proseguì trasferimento del papa a Ferrara per la devoluzione di quella città allo Stato pontificio. Il 3 aprile la congregazione si pronunciò ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...