CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] ) quasi subito abbandonarono il lavoro, non si sa per quale ragione - ma all'epoca non è un episodio isolato -, così Carrara, 1588e apud Fr. Ciottum, 1618).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Palermo, R. Cancelleria, reg. 454, c. 69; Protonotaro del ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] , ed in cui si sostenevano le ragionidi Ludovico d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i consigli attribuitigli dal Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Provincia di Torino, mazzo 3, n. 1; Torino ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] di Torreselle, fu tra gli otto anziani che nel palazzo della Ragione proclamarono Francesco Novello da Carrara signore di Padova, alla presenza del duca Stefano III di in precarie condizioni di salute.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Padova, Arch. ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] , fu tra i maggiori responsabili, ai suoi inizi, del governo di Carlo di Borbone, presso il quale ricoprì le cariche di reggente del consiglio collaterale e di consigliere diStato.
Queste origini familiari del B. vanno sottolineate, non soltanto ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] Collegio con pieni diritti, fatto eccezionale di cui può dare ragione solo la fama che ormai lo circondava compilatarum volumina octo, Lugduni 1553.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Arch. di corte, Protocolli dei notai ducali, 162, ff. 24, ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] de numero Sapientium... ad utilia deputatus" (Arch. diStatodi Vicenza, Corpor. relig. soppr.), cioè membro del p. 3), essa dichiarò che il padre era già morto. Si ha quindi ragionedi ritenere la morte del C. avvenuta tra il 1440 e il 1447.
La ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] collegata a quella degli "inquisitori diStato" (un tribunale "vestito di quella venerabile segretezza, che è dovuta nel corso vario dei tempi", e del "diritto civile", "ecco la Ragione umana, che domina e governa i popoli della terra, che s'applica ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] sorti con riferimento al divieto di a. segrete, in quanto la disciplina legislativa di riferimento è stata adottata solo con la l. di quote o di contributi associativi: tale regola sancisce l’irrilevanza reddituale di queste componenti in ragione ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] versi in stato d’insolvenza o non abbia comunque diminuito le garanzie del credito. Nel caso di obbligazione alternativa «i frutti civili si acquistano giorno per giorno, in ragione della durata del diritto». Il richiamo alla maturazione del ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] sentenza stessa, contenente la decisione finale, potrà essere dichiarata nulla in ragione della n. degli atti anteriori da cui dipende (art. 159, sono rilevabili sia d’ufficio sia su istanza di parte in ogni stato e grado del procedimento e, inoltre, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...