Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] delle risorse per ragionidi equità e di efficienza. Questa visione, che ritiene l’attività finanziaria come attività di consumo pubblico, di natura essenzialmente improduttiva, è stata condivisa dagli economisti di tradizione anglosassone fino ...
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Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] direttamente o indirettamente un'influenza dominante per ragionidi proprietà, di partecipazione finanziaria o della normativa che la disciplina" e che per poteri pubblici si devono intendere "lo Stato nonché altri enti territoriali" (art. 2). La ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] capi diStato e più di 40.000 persone, ma di fatto la conferenza è fallita. Nonostante l’evidenza che gli Stati sono problemi globali che richiedono la collaborazione di tutti i paesi. Le ragioni delle difficoltà insite nella stipula dei trattati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] intrinseca a un solo tipo ideale diStato, quello monopolistico. L’errore di Pantaleoni è quello di aver generalizzato – per l’influenza e costi di impresa (Prezzi e mercati, 1936). Nel dopoguerra Einaudi sostenne le ragionidi Jannaccone, forzando ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] 1888 in Francia, nel 1907 negli Stati Uniti - e l'oro; il debito governativo; azioni e quote di società (emblematici sono i casi del , si conosce - attraverso la ragionedi scommessa vigente - una specie di 'opinione media' del pubblico ( ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] trovava la sua ragione più profonda nel tentativo dell'istituto di piazza della Scala di riprendere saldamente il del Duce, Carteggio ordinario, 11.817; in Archivio diStatodi Milano, Gabinetto di Prefettura, b. 1034; in Roma, Arch. stor. ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] di rigetto; b) che solo in parte le regolamentazioni hanno ad oggetto attività economiche, ma investono, almeno potenzialmente, l'intero novero delle attività umane; c) che proprio in ragione della moltiplicazione delle regolamentazioni gli Stati ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] , allora, si dovrebbe consentire alle imprese straniere la piena 'libertà di ingresso' nel sistema dei fornitori delle imprese pubbliche (ed a maggior ragione quando queste fossero state 'privatizzate') e del bilancio pubblico.
Ed è questo un altro ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ; Esposizione ragionatadi un nuovo metodo di latinità, ibid. 1820) non era dunque soltanto una bella difesa della "professione" di pedagogo, da lui intesa come servizio pubblico, che lo pone cioè necessariamente in rapporto con lo Stato. L'enfasi ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] il numero delle sue succursali: oltre a quelle di Lione e di Anversa, nel 1573 esisteva a Venezia una società con ragione sociale "Tommaso Balbani e C.", mentre fin dal 1565 una testa di ponte era stata lanciata ad Ancona, dove, col consenso della ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...