Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] , allora, si dovrebbe consentire alle imprese straniere la piena 'libertà di ingresso' nel sistema dei fornitori delle imprese pubbliche (ed a maggior ragione quando queste fossero state 'privatizzate') e del bilancio pubblico.
Ed è questo un altro ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ; Esposizione ragionatadi un nuovo metodo di latinità, ibid. 1820) non era dunque soltanto una bella difesa della "professione" di pedagogo, da lui intesa come servizio pubblico, che lo pone cioè necessariamente in rapporto con lo Stato. L'enfasi ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] il numero delle sue succursali: oltre a quelle di Lione e di Anversa, nel 1573 esisteva a Venezia una società con ragione sociale "Tommaso Balbani e C.", mentre fin dal 1565 una testa di ponte era stata lanciata ad Ancona, dove, col consenso della ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] Il lungo cammino delle riforme
A partire dagli anni ottanta, per le ragioni testé esposte, i sistemi previdenziali di molti paesi sono stati riesaminati accuratamente sotto il triplice profilo degli equilibri finanziari, degli aspetti redistributivi ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] rappresentato dall'internazionalizzazione crescente dei rapporti e delle ragionidi scambio; in Europa, la caduta delle barriere ente energumeno (normalmente scritto con la ‛S' maiuscola diStato). Certo, infine, è la caduta dello statalismo e ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] delle trasformazioni sopra descritte si ha una nuova ragionedi decadenza.
Gli adattamenti, i provvedimenti presi per e del ruolo dei partiti nelle società in via di modernizzazione, che è stata tra quelle che hanno esercitato la maggior influenza in ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] la concentrazione favorisce la costituzione e l'operatività di un cartello. La ragionedi ciò risiede nella natura stessa dei cartelli e che se, in seguito, l'entrata si rivela essere stata un errore, l'impresa può uscire rapidamente e facilmente dal ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] sua fase più evoluta, … e quindi ha portato con sé le ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. 24). Poiché però punto di vista la necessaria costituzione di un blocco mitteleuropeo diStati capitalisti e di governi ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Medici (delle cui "ragioni" di Firenze, Pisa, Lione e Napoli eran creditrici le compagnie Buonvisi di Lucca, Bruges e Londra) si scusava di non poter dare risposte esaurienti fino al ritorno del "maggior nostro" (Arch. diStatodi Firenze, Med. av ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] monetarie dei limiti alla loro crescita (in ragionedi una certa proporzione del capitale bancario) e dei pagamenti, Bologna 1992.
Padoa Schioppa, T., Il mercato dei titoli diStato italiani oggi, in "Bollettino economico", febbraio 1994, pp. 74-80. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...