MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] il M. aveva sostenuto le ragionidi una pedagogia che fosse in grado di differenziare le metodologie e le anni recenti, il contributo più significativo agli studi sul M. è stato quello di M. Dal Pra, che ha sottolineato il legame della sua filosofia ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] disapprovazione per la costante commistione tra fede e ragione e per l’eccessivo individualismo in campo socio-politico clero, a. 1868 e sgg., vol. II, c. 138; Ibid., Archivio diStato, Legato Luzio, b. 16, f. 28. Inoltre: A. Agazzi, Enrico Tazzoli ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] Il pensiero di Machiavelli e l'origine del concetto diStato, in Rassegna nazionale, XLVI [1924], p. 37). I suoi lavori di questo periodo della ragione astratta e scientifica e appello ai valori dell'umanesimo non indicano più il recupero di una ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] la celebre operetta di Beccaria aveva attirato la sospettosa attenzione degli inquisitori diStatodi Venezia che, al padre don F. F., lettore vallombrosano sopra il "Codice della ragione" del signor abatedi Ponpol, Vicenza 1780; G. A. Moschini, Della ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] pur ritenendo conforme a ragione il dettato aristotelico, indicò la necessità di un vaglio critico da , 49r, 50r; 651, c. 374r; 678, cc. 127r, 140r; Arch. diStatodi Venezia, b. 429; per l'ascrizione al Collegio degli artisti: Padova, Arch. antico ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] ferrea, facendo della rinuncia e della penitenza la sua ragionedi vita. Osservò un regime alimentare poverissimo, dormi sempre vecchia chiesa parrocchiale di S. Anna, nel vicino paese di Frontale, di cui D. era stato intanto riconosciuto patrono. ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] quali non habbiamo cautione alcuna" (Arch. diStatodi Venezia, Curie o Corti di palazzo, Giudici di petizion, Inventari, b. 342/7, n filosofico, "Ove - come dichiara il frontespizio - con vive ragioni si mostra, la morte non esser quel male, che 'l ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragioneDi mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] di Gesù egli per primo parla del mistero di Dio che è stato rivelato agli uomini. Il mistero, per Paolo di Tarso, è il disegno di luce e di mette a disposizione la ragione. Così si può parlare di un problema di matematica, di cui possiamo trovare, sia ...
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eguaglianza
Anna Lisa Schino
Valore fondamentale di ogni democrazia
L'eguaglianza di tutti davanti alla legge è, assieme alla libertà, un diritto fondamentale dell'uomo e una delle regole-base di una [...] diragione. Si è messo così in risalto che determinate situazioni didi occupazione (la partecipazione degli intellettuali ai lavori manuali), di consumi (mangiare e vestirsi tutti in maniera simile) e di educazione nelle scuole diStato ...
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ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] vere. Se tale probabilità è alta avrò ragionedi aspettare la pioggia, se la probabilità è di superarlo. Di conseguenza il valore scientifico dell’induzione, che Francesco Bacone nel Seicento aveva posto a fondamento del metodo sperimentale, è stato ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...