TREVOR, William
Rosario Portale
TREVOR, William (pseud. di Cox, William Trevor)
Scrittore irlandese, nato a Mitchelstown (Cork) il 24 maggio 1928. Ha studiato al St. Columba's College e al Trinity College [...] è stato insegnante di storia e di arte (1951-55), scultore (1955-60) e redattore di testi pubblicitari (1960-64). È autore di aderenza che risiedono il suo grande talento e la maggior ragione d'interesse delle sue creazioni, in cui trapela un certo ...
Leggi Tutto
GARRONE, Dino
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Novara il 2 marzo 1904, morto a Parigi il 10 dicembre 1931. Dimorò a lungo in Pesaro tornandovi dopo ogni assenza più o meno breve: da Bologna, dove si [...] quali auspicava la restaurazione della ragione sul senso, e un attivismo, una sete di avventure, un dilettantismo che ne esemplari non pure del suo stato d'animo, ma del dramma di un po' tutta una generazione di "velleitarî". Dissidio che si ...
Leggi Tutto
Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] è la moglie di Admeto, re di Tessaglia, destinato a una morte prematura perché è stato colpito dall’ira di Artemide (la in Grecia, nasce con lo scopo di distinguere la verità ricercata con la ragione umana da quella suggerita nel mito, finisce ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] stati passionali del tutto d'eccezione e anormali e patologici. È la via consapevolmente scelta, e con progressiva determinazione, dai Cento anni alla Libia d'oro fino alla Giovinezza di Giulio Cesare. S'è preferito per tale ragione presentare quest ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] per sé è sempre stato considerato, da Aristotele a Šklovskij, caratteristico della funzione poetica. Ma Nietzsche rivendica ‟il nostro diritto alla nostra follia" (Morgenrö the, 1881; tr. it., p 74), cioè a un'altra forma diragione rispetto a quella ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] in oro, argento e pietre preziose che erano stati colà innalzati». Escludendo ragioni accidentali, chi ha accorpato il secondo discorso di l.C. a quello che porta il titolo di (e che effettivamente è il) τριακονταετηρικός – evidentemente non ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] dell'uomo e assicura quindi ad esso ragionidi speranza, motivi di orgoglio, senso della sua dignità.
immagini, e semi, che si riduchino a un punto, il che da me è stato messo per un certo ghiribizzo e come cosa ammirabile, o che si riduchino o no ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ricorrere alla distinzione da lui istituita tra i concetti di methodus e di ordo che, a suo giudizio, erano stati a lungo considerati in modo confuso e quasi come sinonimi. Secondo il suo ragionamento, il passaggio "da una cosa all'altra dello stesso ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di ser Ugolino" è Filippo Pieruzzi. Durante questi incontri si "ragionava sempre di cose singulari". Ma tra i ragionamenti "di a emendare il suo mutilatus; impresa, conclude, che sarebbe stata cura del Niccoli portare a termine. Difatti nel 1431, ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di sposare la cristiana Calonia, nonostante la madre di costei si opponga fermamente. Le ragionidi Aksums in der Spätantike, ivi, pp. 401-430; T. Tamrat, Church and State in Ethiopia 1270-1527, Oxford 1972, pp. 22-23.
76 Rispettivamente CPG 8517 e ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...