DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] antiquariali del Martorelli (il carteggio è stato disperso; cfr., al riguardo, S. Vetrano, Il duca di Belforte, Napoli 1925, pp. annovera vari persuasori d'amore, si preoccupa di ricondurle alla ragione e distoglierle dalle lusinghe del sentimento. L ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] suoi quotidiani pasti frugali, sul finire della vita, fece ragione della sana vecchiaia. Attorno a lui si raccolsero diversi figlio, precisandone lo stato progettuale. Infine, l'opera tradita con il titolo Lucubratio Surrentina, di cui parla in ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] sua devotione verso la Nostra Repubblica propria di degno e buon suddito, ci siamo a ragione mossi ad honorar la sua Persona". eccessi della polemica, piuttosto che, supporre, come è stato ipotizzato da Zanette, che il serravallese si considerasse nel ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] secolo scorso, è statodi recente ribadito (Sabatini, p. 547); ma l'accusa di iroso ed intemperante autoritarismo ); Id., Vita di Torquato Tasso, Venezia 1621, pp. 327-328. Sull'attiv. lett.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] cittadino, "parinianamente contento di vivere secondo un antico e vergine istinto" in uno "stato classico, di grazia" (ibid., p ma intenso" (Tra veli de la memoria).
Aveva dunque ragione Giuseppe A. Borgese, quando, nel celebre Poesia crepuscolare. ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] B.), Milano 1603; Della politica ragion delle leggi,opuscoli di Francesco Grimaudet,avvocato del Rè di Francia... tolti dalla lingua francese da da Milan, Milano 1606, pp. 55-68: il testo è stato ristampato da G. Marelli, Milano 1750, pp. 78-92, nella ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] lo stato della letteratura "sì perché alcuni generi son quasi esausti, si perché il genio del secolo, sprezzando a ragione quelle da un ritmo più intenso intriso diragioni morali; il vario intrecciarsi di temi occasionali si raccoglie ora intorno ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] lo stato ecclesiastico; fu ordinato suddiacono, divenne predicatore e approfondì gli studi di teologia , p. 451; IV, ibid. 1730, p. 156; F.S. Quadrio, Della storia, e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 281; III, 1, ibid. 1743, p. 78; ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] ben poco della vita del C.; ebbe compiti di natura politica, esplicati in vari centri dello Stato della Chiesa. Fu vicario del podestà Loffredo testo napoletano, per cui a ragione il D'Ovidio poteva parlare di "impotenza" tecnica) della licenza ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] dettagliate relazioni dello stato deplorevole di quelle zone. Il viaggio gli impedì dì sottoscrivere la di legislazione criminale (ibid. 1858)e, la più nota, Di una ragione penale (ibid. 1864).
Già malvisto dalla polizia borbonica perché tacciato di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...