CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] linea di massima fino al Foscolo) gli ha comunque riconosciuto un ruolo di notevole prestigio, è stata sempre pp. 630 s.; G. Gorni, Ragioni metriche della canzone tra filologia e storia, in Studi di filologia e di letter. ital. offerti a C. Dionisotti ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] di nuovo, della speculazione sulle passioni umane, sull'intricata coesistenza di sentimento e ragione.
Nel 1945 l'E. partecipò all'iniziativa di prima che comparisse Uno di New York (Milano 1959). C'era stato il caso isolato di un racconto che, ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] sulla situazione contemporanea e ne deriva esplicitamente la ragione e l'indirizzo della sua riforma letteraria. In accademia, la stessa importanza di quelle di uno Zappi.
Opere (oltre a quelle citate): Breve notizia dello stato antico e moderno dell' ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] in una bolla poteva ricordarlo come "continuus commensalis meus" di cui lodava la probità e i meriti. Nel 1524 venez., Venezia 1629, l. III, p. 133; F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 230 s.; G. Tiraboschi, Storia d. ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] di certa lugubre lirica concettistica che rappresentava con fosche tinte lo stato del peccatore e indulgeva con toni di grande esperienza omerica. A ragione il Belloni ironizzava (nonostante un tentativo di riabilitazione tentato dallo Zanette) sulle ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] di scrittore vissuto sempre in un chiuso ambiente provinciale, privo di relazioni significative e incapace di aperture.È stato e fu sepolto nella chiesa di S. Silvestro.
Fonti e Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] . In essa ella afferma che, essendole stato intimato di lasciare la città nella quale aveva trovato rifugio volante, I, Venezia 1734, p. 135; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 108; II, 1, Milano 1741, pp. ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] prelato per non aver mantenuto l'impegno di soggiornare a Padova in attesa che il fratello del cardinale, al cui seguito era stato evidentemente destinato, tornasse dalla Francia, adduce come ragione del suo trasferimento a Venezia "un vituperevole ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] forse per suggerimento del Maffei che ne era stato il traduttore e divulgatore. Ma nel suo di argomento storico-patriottico (per le sue idee il Buon Angelo di Siena, Milano 1857, fu proibito dalla censura austriaca; per la stessa ragione ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] , valendosi di un codice da lui scoperto, di dare una lezione esatta del Cantico delle Creature e di togliere, a ragione, a affreschi nella "Camera d'oro" del castello di Torrechiara, i quali erano stati eseguiti dal cremonese Benedetto Bembo tra il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...