LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] con una tesi su Rosso Fiorentino.
Nel frattempo il padre era statodi nuovo arrestato e il L. lo sostituì per un breve periodo Ranchetti, Claudio Pavone. L'esperienza di Discussioni proseguì nel 1955 con Ragionamenti, di cui il L. fu ancora tra ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] con Marianna Odescalchi; i capitoli nuziali erano già stati stipulati, con il suo consenso, quando ella cambiò G., Bergamo 1751; F.S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, VII, Milano 1752, p. 15; Nuove di diverse corti e paesi, 1° sett. 1777, p. ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] tra la sottoletteratura e un sublime in burletta ebbero anche un successo di scandalo, dal momento che il libro era stato rifiutato da Garzanti riconosciutosi (a ragione) nel dottor Max, l’editore coprotagonista della storia narrata in prima persona ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] di dire", ed era fiero di questo suo zelo (poiché ciò "non è stato fatto se non radissime volte"). La sua fatica di filologo è raccolta in gran parte nei tre libri di Lettere discorsive, di , Della storia e della ragione d'ognipoesia, II, Milano ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] la data 24 febbr. 1610), sotto lo pseudonimo di Latrobio, è stata fino ai nostri giorni obliterata dal nome del letterato della produzione del G., vanno ricercate pertanto le ragioni della cortina che egli volle stendere intorno alla paternità ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] P. Tenerani). Nel Ragionamento sopra un quadro di C. Vogel di Vogelstein rappresentante la Commedia di Dante Alighieri (ibid. (una parte del lavoro era già stata pubblicata dal G. nell'opuscolo Saggio di un nuovo commento della Commedia, ibid. ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] sistemata nel palazzo avito sito in Mercato di Mezzo - ove erano state le case degli Uccelletti -, che occupava , Della storia,e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 356, 369; Indice univ. della storia,e ragione d'ogni poesia, ibid. ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] 'A. sono stati individuati nelle moderne raccolte di canti popolari.
Del tutto particolare è stata la fortuna della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 223.
Bibl.: Oltre alle opere già citate v. S. Ferrari, A proposito di O. da S ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] "gravemente accesi di rabbia e d'odio contro di lui", come riferisce il Mazzuchelli, anche per essere stato lo Stabili I, Genevae 1731, p. 431; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 164; IV, ibid. 1749, p ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] 1923 la famiglia si trasferì a Roma, dove Vito era stato chiamato alla Corte di cassazione. Lì il M. continuò gli studi presso il già esposta ne Il paradiso della ragione. Al "mito di Versailles" - vale a dire di una storia della letteratura che ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...