La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] sono posti sul lato adeguato della base. Questo metodo cartografico è stato discusso in epoca moderna, ma non se ne conosce alcuna la localizzazione dei centri delle curve di coordinate. Aveva buone ragioni per essere soddisfatto: la distorsione è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] sono importanti nella teoria moderna; per questa ragione la teoria analitica dei numeri ha molte scoprì nel 1739 il legame con i numeri di Bernoulli:
dove i numeri di Bernoulli B2k erano stati definiti da Euler come i coefficienti della serie: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] accettabile, perché «gli spazi successivi seguono a ragione», cioè secondo una proporzione che, asserisce l modo di operare che a me è statodi grandissimo aiuto nel seguire il pensiero di questo piccolo libro» (La prospettiva di Federico Commandino ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] e Isidoro nel corso della loro attività pratica sono stati posti di fronte al problema del tracciato continuo, non l'hanno di una retta, di un cerchio o di una qualunque sezione conica, sia in rapporto a un'asse sia a un diametro. I ragionamenti ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] tempo in cui l'Italia era un insieme diStati separati; un gran numero di importanti matematici compaiono nelle pagine delle sue " in simboli il ragionamento logico ne sono soltanto un piccolo esempio, in parte ispirato dall'invito di Leibniz a una ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] Accanto ai testi sapienziali, fondamentale è stata la riflessione sui teoremi di incompletezza ottenuti da Kurt Gödel nel realistico rende maggior ragione del fatto che la matematica è applicabile, della diffusa convinzione che di ogni realtà, per ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] caso vanno esclusi i sequenti con più di una formula nel conseguente. Una delle ragioni dell'interesse per il modo di presentare la logica in termini di sequenti è stato fin da subito il fatto che essi permettono di vedere in modo unitario i rapporti ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] . Nella Kritik der reinen Vernunft (Critica della ragion pura, 1781), infatti, Immanuel Kant (1724-1804 questa parte". Anche se Gauss concludeva affermando di essere "estremamente contento" per esser stato preceduto "in modo così notevole dal figlio ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] di mattoni impiegati nella costruzione degli altari, che aumentano in progressione geometrica diragione il Sole sorge a est. Ciò non implica necessariamente che esso sia stato al di sotto della Terra; il Sole semplicemente si leva dal margine del ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] è che a ogni impulso di corrente il rotore subisce uno spostamento angolare costante; per questa ragione i m. passo-passo termodinamico di accumulo e di trasporto del-l'energia, in molti casi è disponibile sia allo stato ordinario sia a uno stato già ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...