FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] degli interessi del cattolicesimo nelle varie articolazioni dello Stato e contenesse l'avanzata protestante. Probabilmente il F. riteneva, a ragione, che fosse questo il prerequisito di fondo per dare maggior peso ed efficacia alla propria attività ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] del codice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze si deve alla cortesia del dott. G. Musso. Arch. diStatodi Siena, Registro battezzati della Pieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di M. Claudio Tolomei libri sette, Vinetia ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] all'insaputa del Consalvi, sottoponendo a Pio VII un memoriale di richiesta da sottoscrivere.
Sia il papa sia il Consalvi furono irritati per questo tentativo, che a ragione supposero fosse stato suggerito dall'A., il cui agire insincero fu per la ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] in sostanza, nel gennaio 1579 diede ragione al capitolo della cattedrale di Parma: e ciò grazie agli appoggi qui morì nel 1606.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria diStato, Nunziatura Portogallo 1, cc. 284v, 288-290; Fondo Borghese, s. ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] II, n. 4051), nella cui prefazione spiega, oltre alla ragionedi un simile lavoro ("a sovegnire a le miserabile persone"), 38, 40, 42, 44); una lettera inedita del C. è in Arch. diStatodi Udine, fondo Caimo, busta 97, fasc. VII, c. 46v. Altre opere ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] ragione, da un punto di vista politico - l'importanza della giansenista Chiesa scismatica di van de Katolieke Kerk in Nederland, IV (1962), pp. 56-74. Sul B. segretario diStato: L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. 271, 609 ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] le spoglie di Pio VI, era stato nominato (29 marzo) arcivescovo titolare di Side. La stima congiunta di Pio VII e di Napoleone, che ne aveva sollecitato l'elevazione alla porpora, sta alla radice della sua carriera, dando ragione non solo ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] ultima ragionedi tale elezione fu infatti la sicurezza che essi ebbero di poter contare sull'appoggio di Giovanna Marri, I doc. commerciali del fondo dipl. mediceo nell'Archivio diStatodi Firenze, Firenze 1951, p. 24; H. Hoberg, Die Rotarichter ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] dipendenti dal papa e dal cardinal nipote, e dalla segreteria diStato allora in gestazione.
L’ultima opera pubblicata poco prima della ’uomo e della vecchiaia come possibilità massima di espressione della ragione e della libertà: si sente non solo ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] canzoni, il tema costante è quello del conflitto tra la ragione e la passione, dell'alterno passaggio dalla resa all'amore segretario diStato e dall'ambasciatore veneto, il giovedì grasso del 1755 egli fuggì da Roma sotto il falso nome di Tommaso ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...