Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] uccisione di un animale che, macellato e cucinato, sarebbe stato consumato dalla comunità in festa. L'attenzione di più significativa e impressionante del fenomeno sacrificale, a maggior ragione ciò si manifesta quando la vittima è un essere umano ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] simili pietatis affectu" invece di "pari pietatis affectu"), per la ragione che non tutte le una pensione con la promessa di farlo cardinale, appena fosse stato eletto papa dal conclave successivo alla morte di Paolo III; il Pacheco avrebbe ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] economia. Nella dedica a Filippo II di Spagna il G. afferma di voler ridurre a "metodo e compendio" le ragioni del fortificare e di istruire il principe su come difendere nel modo migliore lo "stato fortificato".
Nel primo libro, dopo aver rimarcato ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] al servizio: questo è il regno della ragione e della mancanza di fede.
Correlati a questi termini sono i , Lutero nota che quest’ultimo, in quanto primogenito, era stato coperto di ogni benedizione sia da Dio che da Giacobbe. Ma anziché diventare ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] sinodali del settembre 998 non sia stato A. arcivescovo di Milano, ma l'Arnolfo, arcivescovo di Reims, deposto dall'anno precedente.
La l'aiuto di suoi suffraganei e con un copioso esercito su Asti e l'assediò. L'arcivescovo ebbe ragione d'ogni ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] scisma.
Il 10 marzo 1118 Maurizio veniva consacrato con il nome di Gregorio VIII. Se sulle ragioni del comportamento di Maurizio, passato da legato papale ad antipapa, allo stato attuale delle conoscenze, sembra impossibile far luce, si può, invece ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] principi dell'astrologia giudiziaria che dovrebbero darle valore di "scienza". Per questa ragione nel Breviloquium del 1294 (CLM 489, f B. si proponeva di sottrarla alla proibizione di cui era stato colpito dal vescovo di Parigi, col celebre decreto ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] "gravemente accesi di rabbia e d'odio contro di lui", come riferisce il Mazzuchelli, anche per essere stato lo Stabili I, Genevae 1731, p. 431; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 164; IV, ibid. 1749, p ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] ragione della sua precoce appartenenza all'Osservanza non conseguì alcun titolo accademico presso l'Università di Buono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte del re di Francia per le esequie di Luigi XI e l'incoronazione di Carlo VII, ottenendo ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] era divenuto sempre più considerevole, tanto che il 29 maggio 1437 era stato nominato cancelliere dell'università di Caen. La ragione principale di questa scelta va ricercata nella funzione chiaramente antifrancese che la nuova fondazione veniva ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...