JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] ragione in uno scrittore occasionale come J., spia della sua consapevole intenzione di non scrivere solo per sé, ma di Schneider e Zumkeller), risulta Jakob von Bern. Stralci di questa traduzione sono stati pubblicati da R. Röhricht - H. Meissner in ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] trovò anche modo di ricostruire e giudicare gli avvenimenti storico-politici di cui era stato testimone. Si tratta . Alla epistola collettiva dei frati oppose le Confutazioni delle ragioni loro sopra il comandamento del pontefice. A un anonimo ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] paterna dove lo J. e le sue due sorelle erano stati accompagnati nella crescita dal nonno Isidoro Strina e dagli zii l'intera comunità (E. Campello, Cenni autobiografici, che rendono ragione dell'uscita di lui dalla Chiesa papale, Roma 1881, p. 52).
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] a giungere sino all'epoca dell'autore, rimase allo statodi abbozzo: il relativo manoscritto era già disperso e irreperibile un più antica del mondo, in quanto la più vicina (per ragioni onomastiche: Campi da campo, terreno) alla Terra e perciò ad ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] eletti. Il papa promise inoltre che Enrico V non sarebbe mai stato colpito da scomunica per aver messo le mani sul pontefice e Roma nel 1104, spiega di voler così indicare "convenienter" le ragioni e i modi di una difficile composizione compendiosa, ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] anno precedente questi era stato chiamato da Paolo III a partecipare all’imminente concilio in qualità di teologo pontificio, e del suo Ordine di appartenenza, ma anche l’originalità di un pensiero difficilmente riducibile alle ragionidi scuola.
Nel ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Mollat la pone al 7 genn. 1349, basandosi sul necrologio della chiesa di Notre-Dame di Chartres, ove lo Ch. sarebbe poi stato sepolto; ma la data urta con quanto è contenuto in una lettera di Clemente VI del 17 ag. 1349 (Lettres... du pape Jean XXII ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] del suo grande avversario Filippo di Svevia (21 giugno 1208), era stato riconosciuto re di Germania da tutti i principi del 1212). A Foggia rese di pubblica ragione un documento con cui Innocenzo III ordinava di trasferire colà la sede episcopale ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] , p. 270), è stato interpretato in modo diverso dalla storiografia: Huelsen (Chiese di Roma, p. 322) e ragione della cooptazione all’interno del collegio cardinalizio, durante il successivo pontificato di Clemente III, del canonico del capitolo di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] abbazia di Nonantola, ritardavano a pagare la parte loro spettante delle imposte ecclesiastiche e per questa ragione più di una pastorale e sacramentale dei sacerdoti, nonché sullo stato spirituale dei parrocchiani. Allo stesso modo le interrogazioni ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...